Famiglia rumena massacra di botte un ragazzo nigeriano per un portafogli

Famiglia rumena massacra di botte un ragazzo nigeriano per un portafogli

PALERMO– Lo massacrano di botte per derubarlo. Un’aggressione, quella attuata da un’intera famiglia rumena, a dir poco brutale nei confronti di un giovane nigeriano.

È successo a Palermo, nei pressi del semaforo tra via Principe di Palagonia e via Principe di Paternò. I tre, padre, figlio e nipote, non ci hanno pensato due volte a pestare il povero ragazzo.

Lo hanno accerchiato per poi immobilizzarlo e, con l’aiuto di alcuni bastoni, hanno cercato in tutti i modi di sottrargli il portafogli che aveva in tasca. Sfortunatamente per i tre delinquenti ha notare la scena è stato un carabiniere, tra l’altro non in servizio la mattina di venerdì, che si trovava a passare in zona per caso.

L’uomo ha cercato così di porre fine al pestaggio; in suo soccorso sono arrivate le volanti della Polizia, chiamata nel frattempo da alcuni passanti che avevano visto la scena. Il nigeriano è stato trasportato in ospedale dove si trova attualmente ricoverato in osservazione.