Due rapine nel giro di poche ore, malviventi assaltano ufficio postale e stazione Eni: ricercati due giovani

PALERMO – Un nuovo grave caso di rapina a Palermo. Il luogo del “colpo” questa volta è stato l’ufficio postale di via Oreto, luogo molto frequentato dalla popolazione locale. I rapinatori sarebbero due giovani. Il tutto sarebbe avvenuto poco prima delle 13 di questa mattina.

I ragazzi si sarebbero introdotti all’interno dell’agenzia dagli sportelli presenti nei pressi di via Fichidindia. Secondo le prime dichiarazioni dei testimoni, i due giovani sarebbero entrati con indosso dei caschi integrali, volti a impedirne il riconoscimento.

Al momento della rapina, l’ufficio era gremito di persone intente a chiedere l’assistenza degli addetti. Tra queste anche una donna in stato di gravidanza, che sarebbe stata colpita da un malore subito dopo aver assistito alle minacce dei malviventi.

I rapinatori, una volta entrati nell’ufficio postale, avrebbero colpito un dipendente, il cassiere, ferendolo alla testa con dei pugni. L’impiegato e la donna sono stati soccorsi grazie al tempestivo intervento dei sanitari del 118. Il dipendente dell’ufficio è stato condotto in ospedale per ricevere ulteriori cure e accertamenti.

Poco dopo, sarebbero giunte sul luogo diverse volanti della polizia, che hanno aperto le indagini sul caso, avvalendosi anche delle immagini immortalate dal servizio di videosorveglianza. Al momento non si conosce l’identità dei colpevoli, fuggiti dai locali di via Oreto con una refurtiva di circa mille euro.

Questa rapina sarebbe la seconda nel giro di poche ore, essendo avvenuta poco dopo quella che ha colpito la stazione Eni in viale della Regione, sempre a Palermo, che è costata all’esercizio la perdita di una somma di circa 5mila euro.

Immagine di repertorio