Donna trovata morta nel suo appartamento. Il presunto omicida è il vicino di casa

Donna trovata morta nel suo appartamento. Il presunto omicida è il vicino di casa

BAGHERIA – E’ stata trovata a terra, nel soggiorno del suo appartamento in via Salvator Rosa, in una pozza di sangue. Ad uccidere Giuseppina Orobello, 72enne di Bagheria, è stato un colpo alla testa.

Erano le 10,10 di ieri quando una telefonata alla centrale operativa della Compagnia carabinieri di Bagheria, avvertiva i militari di quanto accaduto che, subito dopo aver constato la morte della donna, hanno ascoltato vari testimoni e condomini e condotto in caserma un uomo per ulteriori accertamenti.

Il presunto omicida è Toni Lanza, 36enne vicino di casa della vittima. Secondo le prime indagini svolti dagli inquirenti, sarebbe stato lui ad uccidere Giuseppina Orobello con un coltello o con un altro oggetto – ancora da identificare – provocandole una profonda ferita alla testa. 

Da mesi, alcuni testimoni, parlano di “rapporti tesi” tra la vittima e il presunto omicida. Piccoli screzi comuni tra i condomini. L’uomo sembrerebbe soffrisse di un ritardo psichico ma nessuno avrebbe mai sospettato potesse arrivare a così tanta brutalità e violenza. 

Alcuni parlano di un uomo sempre disponibile a sbrigare piccole commissioni in cambio di qualche soldo. E, forse, tutto è partito proprio da qui: una lite o un disguido tra Giuseppina e Lanza che avrebbe spinto quest’ultimo ad ucciderla. 

A trovare il corpo privo di vita della donna è stata la figlia del convivente della pensionata. L’uomo, al momento del delitto, si trovava in casa ma impossibilitato a reagire perché disabile costretto a vivere a letto in stato d’incoscienza. 

Toni Lanza è stato fermato a seguito di quanto deciso dal pubblico ministero. Fermo che dovrà adesso essere convalidato dal giudice per le indagini preliminari.