PARTINICO -Avrebbe violentato una 30enne palermitana nel parcheggio della discoteca Mob Disco Theatre di Villagrazia di Carini, in provincia di Palermo, la notte tra il 18 e 19 novembre del 2017.
Per questo motivo, con l’accusa di violenza sessuale, i carabinieri di Partinico hanno fatto scattare le manette attorno ai polsi di Khemais Lausgi, 30 anni, conosciuto come Gabriele Alì detto “Il turco”.
Nato a Palermo, il 30enne in passato è stato coinvolto in inchieste per spaccio di droga allo Zen. In totale, la guardia di finanza ha sequestrato al giovane, in diversi momenti, 600mila euro.
Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, la donna sarebbe stata portata, sotto l’effetto di alcol e droga, all’interno di un’auto dove l’avrebbe stuprata più volte, procurandole nella circostanza lesioni ragionevolmente dovute ai ripetuti tentativi della 30enne di sottrarsi alla violenza. Dopo la vittima sarebbe stata abbandonata nel parcheggio.
Secondo modalità ancora non chiarite, la ragazza avrebbe poi raggiunto il comune di Balestrate, dove era in corso un after party.
In stato confusionale e coi vestiti strappati, la ragazza è stata soccorsa e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Partinico dove le è stata data prima assistenza.
Determinante per il buon esito dell’attività di indagine si è rivelato l’esito degli accertamenti effettuati dal reparto carabinieri di investigazione scientifiche: il profilo genetico presente sia sugli indumenti intimi che sul corpo della donna era difatti certamente compatibile con l’indagato.
L’ordine di carcerazione è stato emesso dal gip di Palermo Filippo Lo Presti.
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