“Direttore apri la cassaforte, ti conviene”: rapinatore identificato grazie al tatuaggio

“Direttore apri la cassaforte, ti conviene”: rapinatore identificato grazie al tatuaggio

PALERMO – La polizia di Stato ha arrestato per tentata rapina Giacomo Giambruno 37enne palermitano, già noto alle Forze dell’Ordine. Ieri mattina gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico in servizio per il controllo del territorio, si sono recati in via Alcide De Gasperi, dove era stata segnalata una rapina in corso ai danni di una banca da parte di un uomo, di cui veniva fornita la descrizione fisica.

Il malvivente, poco prima, era entrato presso la filiale e, fingendosi un cliente, si era rivolto al cassiere chiedendogli informazioni su un conto corrente; immediatamente dopo, l’uomo aveva scavalcato il bancone e, minacciando dipendente, gli ha intimato di consegnargli tutto il denaro in cassa; in suo soccorso è giunto nel frattempo un altro collega, ma il malvivente, scambiandolo per il direttore della banca, lo ha afferrato con forza per il braccio, intimandogli “Direttore, apri la cassaforte! Ti conviene”.

Durante queste concitate fasi, il primo dipendente della banca è riuscito a divincolarsi e ad uscire dall’istituto di credito attraverso la porta antipanico, in modo da far scattare l’allarme automatico e a sollecitare l’intervento della polizia; a quel punto il malvivente ha desistito e si è allontanato di corsa dalla banca.

Gli agenti, arrivati in banca, hanno notato e immediatamente bloccato un uomo corrispondente, per l’abbigliamento che indossava e per le sue fattezze fisiche, al presunto rapinatore. Quest’ultimo, vistosamente affannato, in un primo momento si è finto sorpreso per il controllo a cui era stato sottoposto ma, incalzato dagli agenti, forti del fatto di averlo riconosciuto anche grazie ad un vistoso tatuaggio sul collo, non ha potuto fare altro che ammettere le proprie responsabilità, confessando la tentata rapina.

Le stesse immagini del sistema di video sorveglianza e le testimonianze rese dei presenti hanno confermato quanto appreso poco prima. L’uomo è stato arrestato ed accompagnato negli uffici della Questura per gli adempimenti di rito.