PALERMO – Plastica bandita dalle spiagge di Palermo. Grazie a un accordo tra l’amministrazione comunale e i proprietari dei lidi balneari di Mondello, Sferracavallo e Addaura, nel capoluogo siciliano non sarà più possibile vendere e utilizzare stoviglie realizzate in plastica.
Entro pochi giorni dovrebbe infatti essere pubblicata l’ordinanza sindacale che vieterà a gestori e locali il commercio di piatti, posate, bicchieri e cannucce in plastica monouso. L’ordinanza, al momento, non dovrebbe toccare le bottigliette che dovrebbero comunque essere considerate “illegali” a partire dall’anno prossimo.
Dal 15 giugno in poi, intanto, partirà una campagna di sensibilizzazione per informare i cittadini dei pericoli che comporta la dispersione del materiale negli ambienti naturali.
Misure stringenti anche sull’altro versante dell’Isola, in particolare a Ragusa dove l’amministrazione comunale ha pubblicato un’ordinanza dove viene stilata una lunga lista di divieti per i fruitori della spiaggia di Marina di Ragusa, premiata con la Bandiera Blu.
Oltre al divieto di transito e sosta di veicoli a motore, natanti e scafi, di deposito di sedie e ombrelloni nelle ore serali e pernottamenti, nell’ordinanza spicca anche il divieto di accesso “per qualsiasi tipo di animale anche se munito di museruola o guinzaglio, fatta eccezione per le unità cinofile adibite al servizio di salvataggio e per quelle adibite alla guida dei non vedenti“.
L’ordinanza sarà in vigore dal 29 giugno al 15 settembre 2019.
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