“Vaccini anti-Covid ai soggetti oncologici, è un’emergenza nell’emergenza”: l’appello di Centro Amazzone per i malati di cancro

“Vaccini anti-Covid ai soggetti oncologici, è un’emergenza nell’emergenza”: l’appello di Centro Amazzone per i malati di cancro

PALERMO – Parlare di vaccini Covid in questo momento è molto importante: dopo l’inizio delle vaccinazioni degli over-80, categoria particolarmente fragile per l’età avanzata, in tanti si chiedono quando arriverà il momento di altri gruppi a rischio.

Tra questi, oltre i disabili, anche quello che racchiude le persone malate di cancro.

Il tumore, inutile dirlo, potrebbe essere un fattore di rischio molto importante nel contesto dell’emergenza sanitaria da Coronavirus. È dunque importante che si pensi a somministrare le dosi anche a chi deve già lottare contro una brutta malattia, quella “bestia” che è il tumore, e spera nel vaccino.

A favore dei malati di cancro (e non solo) che desiderano accedere alla vaccinazione al più presto si schiera il Centro Amazzone di Palermo, che in un post su Facebook lancia un appello alle autorità: “Il Centro Amazzone chiede di fare chiarezza, alle Istituzioni, sugli iter previsti sul piano vaccinale per soggetti fragili per patologie. Siamo disponibili a offrire la massima collaborazione”, si legge in una nota.

Nel post si ritrova anche uno stralcio della lettera indirizzata al Presidente della Regione, all’assessore alla Sanità e al sindaco di Palermo:

“Oggi che la speranza di uscita dal tunnel è risposta nel vaccino, abbiamo recepito l’ansia e il malcontento dei tanti soggetti oncologici, che seppure previsti in un piano di vaccinazione successivo a quello degli ultraottantenni, si sono visti arretrare in un limbo di lista su cui non si hanno più informazioni corrette e precise. I pazienti ed ex pazienti sono stati dimenticati e surclassati da categorie professionali, che non elenchiamo qui, perché non vorremmo fare della opportunità vaccinale una corsa al privilegio”.

“Il Centro Amazzone, portavoce dei soggetti fragili per patologia oncologica, denuncia uno stato di emergenza dentro l’emergenza, esprimendo anche la preoccupazione che il suo persistere possa determinare effetti catastrofici sul piano stesso delle fondamenta della civiltà”.

“Il Centro Amazzone chiede a gran voce, quindi, di fare chiarezza, anche presso il Governo Centrale, su tutta la situazione e di intervenire con urgenza a difesa di una fascia di popolazione disorientata che ha pochi strumenti e riserve per combattere contro il virus”.

Fonte immagine: Facebook – Centro Amazzone