Trapianto di polmoni infetti a una donna, muore 61 giorni dopo per Coronavirus: è il primo caso in America

Trapianto di polmoni infetti a una donna, muore 61 giorni dopo per Coronavirus: è il primo caso in America

MICHIGAN – Morta una donna a seguito di un trapianto di polmoni, gli organi pare fossero infetti da Coronavirus, che il corpo donatore avrebbe contratto prima del decesso.

Il fatto avrebbe avuto luogo nel Michigan, Stati Uniti: a una donna sarebbero stati trapiantati entrambi i polmoni provenienti da un corpo morto per lesione cerebrale a seguito di un incidente stradale. In un primo momento il tampone effettuato sul corpo donatore sarebbe risultato negativo e questo avrebbe rassicurato l’équipe medica a proseguire con l’intervento, ma tre giorni dopo il trapianto la donna avrebbe manifestato i sintomi del Coronavirus.

Lo stato di salute sarebbe peggiorato tanto da portarne il decesso 61 giorni dopo l’operazione. Risultato positivo al Coronavirus anche il chirurgo che ha toccato i polmoni infetti.

I ricercatori della University of Michigan School of Medicine ritengono che questo sia il primo caso americano accertato di contaminazione attraverso il trapianto di organi. Saranno dunque condotti studi per scoprire se anche altri organi possono trasmettere il virus.

Immagine di repertorio