Cartelle di pagamento a Coltraro: “Pagherò il debito come qualsiasi altro contribuente”

Cartelle di pagamento a Coltraro: “Pagherò il debito come qualsiasi altro contribuente”

MESSINA – Il capogruppo all’Ars di Sicilia DemocraticaGiambattista Coltraro, risponde alle cartelle di pagamento per delle anomalie riscontrate dall’Agenzia delle Entrate di Messina nella sua dichiarazione dei redditi del 2010.

Presunte difformità che riguardano il versamento di Irpef, Iva e altre imposte regionali e locali, che sono già oggetto di un ricorso inoltrato e ammesso dalla Commissione tributaria provinciale di Messina, che lo tratterà in un’udienza fissata a breve, decidendo fino a quella data di sospendere l’esecuzione dell’atto impugnato.

So bene che essere un politico comporta oneri, onori e anche disonori – dichiara Coltraro -. Infatti, se fossi stato un comune cittadino benestante non sarei stato additato come evasore per un accertamento dell’Agenzia delle Entrate e avrei avuto l’opportunità di far valere le mie ragioni nelle sedi opportune senza generare scandalo, consentendo alla giustizia tributaria di fare il suo normale corso e di pagare serenamente, qualora ce ne fossero, i miei debiti fiscali. Invece no, sono un deputato regionale e oramai ogni scusa è buona per essere destinatario di attacchi mediatici, spesso anche replicati, probabilmente per l’approssimarsi della campagna elettorale, e pertanto stavolta non mi sottraggo nel chiarire la mia posizione pubblicamente. Il mio silenzio, purtroppo, viene troppo spesso interpretato, in malafede da qualcuno, come assenza di contenuti difensivi, quando invece da me, in fase istruttoria, viene concepito come atteggiamento di rispetto del lavoro degli inquirenti“.

Il sottoscritto – conclude – ‘Paperone dell’Ars’, come qualche giornale si diverte ad appellarmi, al di là della carica politica, è un libero professionista, che ha sempre vissuto del proprio lavoro, conquistato con sacrifici personali, e in quanto tale, qualora venisse accertata qualche incongruenza nel pagamento delle imposte oggetto del contenzioso, pagherà il mio debito come qualsiasi altro contribuente”.