SAVOCA – Viene a sapere del presunto tradimento della moglie e, in preda alla gelosia, minaccia l’amante dando alle fiamme il suo furgone, ma sbaglia persona: sarebbe questa l’incredibile dinamica della vendetta passionale consumatasi a Savoca, in provincia di Messina.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il protagonista dell’atto intimidatorio avrebbe agito dopo aver scoperto che la moglie aveva una relazione con un altro uomo, il giovane che ogni giorno le consegnava il pane.
Il marito tradito avrebbe deciso quindi di attendere che il ragazzo transitasse nella frazione di San Francesco di Paola con il Fiat Doblò utilizzato per lavoro per mettere in atto la sua vendetta. Fermato il presunto amante, sarebbe salito sul furgoncino e avrebbe costretto il malcapitato, originario di Limina (Messina), a recarsi sotto minaccia a Scifi (Forza D’Agrò, nel Messinese).
Solo dopo aver fatto scendere il liminese e aver incendiato il mezzo, l’uomo avrebbe scoperto che la persona che stava minacciando in realtà non era il presunto amante della moglie, ma il fratello.
Sul caso sono in corso le indagini dei carabinieri.
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