Omicidio Lorena Quaranta, rinviato a giudizio ex fidanzato Antonio De Pace: l’avrebbe tramortita e uccisa

Omicidio Lorena Quaranta, rinviato a giudizio ex fidanzato Antonio De Pace: l’avrebbe tramortita e uccisa

FURCI SICULO – Omicidio Lorena Quaranta, rinvio a giudizio per l’ex fidanzato Antonio De Pace: il ragazzo sarà processato a partire dal prossimo 17 marzo.

La giovane, originaria di Favara (Agrigento), sarebbe stata brutalmente assassinata la sera del 31 marzo dal fidanzato in un appartamento di Furci Siculo, in provincia di Messina. Il giovane, dopo averla uccisa, avrebbe chiamato i carabinieri ammettendo di essere stato lui l’autore del gesto.

Il pubblico ministero avrebbe contestato a De Pace di aver tramortito la vittima per poi soffocarla. Contestate inoltre tre aggravanti: l’aver premeditato l’omicidio, essere entrato nella stanza di Lorena con un oggetto contundente per colpirla e aver commesso un omicidio contro qualcuno a cui era legato emotivamente e per futili motivi.

In un primo momento i difensori del giovane avrebbero richiesto il giudizio abbreviato condizionato allo svolgimento di una perizia psichiatrica, ma l’istanza sarebbe stata respinta perché il rito alternativo non è più consentito da diversi mesi.

Per onorare la sua memoria e il suo impegno nello studio, Lorena Quaranta è stata nominata dottoressa in Medicina e Chirurgia con 110 e lode lo scorso 20 ottobre.