MESSINA – Il mercato ittico di Messina è stato preso di mira dalla polizia marittima locale che, ultimamente, ha svolto delle attività volte a controllare la filiera della pesca.
Si è provveduto a sequestrare oltre 40 kg di tonno Rosso e alalunga insieme con diversi esemplari di ricciole per un totale di circa 7 kg.
I prodotti sono risultati privi della dovuta documentazione e pertanto non risultava possibile garantire al consumatore le dovute informazioni che ne attestassero la provenienza.
L’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, una volta averlo controllato, ha provveduto a devolverlo in beneficenza ad enti caritatevoli del luogo.
