MESSINA – Vandalo in azione nella notte a Messina, precisamente in via Catania, dove intorno alle ore 23 di ieri sera è stato effettuato un grave atto intimidatorio.
Qualcuno avrebbe sfondato il vetro della sala server dell’impianto di videosorveglianza del Gran Camposanto di Messina, appiccando un incendio.
Nonostante le fiamme, le telecamere non sarebbero state danneggiate e l’autore del gesto sarebbe stato ripreso durante tutto l’atto vandalico. Dalla rottura del vetro, fino allo scoppio del rogo.
Una situazione che è arrivata all’orecchio del sindaco di Messina, Cateno De Luca, il quale ha commentato con indignazione quanto accaduto. Secondo quanto scritto dal primo cittadino messinese su Facebook, c’è qualche dubbio per quanto riguarda le motivazioni del gesto.
“Intimidazione o vano tentativo di cancellare qualcosa di scomodo? – scrive il sindaco sulla sua pagina Facebook – Attorno ai cimiteri di Messina ruotano ‘strani interessi‘ con evidenti connivenze con il palazzo municipale che ha consentito alle medesime imprese di gestire i servizi cimiteriali per oltre mezzo secolo. Stiamo smantellando tutto il sistema con trasferimenti dei funzionari e l’indizione di gare con vera evidenza pubblica. Perché i cimiteri di Messina sono stati sempre un affare per pochi e perpetui eletti ? Chiedetelo ai miei precedessori!“.
Fonte immagine: Facebook – De Luca Sindaco di Messina
