BARCELLONA POZZO DI GOTTO – Prima i complimenti, poi le attenzioni morbose, infine i presunti abusi sessuali in cambio di voti alti. A Barcellona Pozzo di Gotto, nel Messinese, un insegnante di educazione fisica è stato arrestato perché, per due volte, avrebbe abusato di una sua alunna, una ragazzina appena quattordicenne. L’uomo, 60 anni originario di Messina, si trova adesso agli arresti domiciliari.
È stata la stessa vittima a raccontare quanto sarebbe avvenuto nella palestra della scuola, dove l’insegnante l’avrebbe condotta per abusare di lei, lontano da occhi indiscreti, dopo averle promesso voti oltre la sufficienza. Durante il secondo incontro la ragazzina avrebbe accusato anche un malore.
Una squallida storia di pedofilia che ha spinto la quattordicenne, dopo un iniziale silenzio, a raccontare tutto ai propri genitori. I due, sconvolti, si sono rivolti al dirigente scolastico dell’istituto col quale hanno poi denunciato il pedofilo.
Gli episodi, in cui sono avvenuti gli abusi, risalgono all’8 e al 14 novembre scorsi. Indagini sono ancora in corso per verificare se l’insegnante abbia abusato di altre ragazzine utilizzando lo stesso modus operandi.
Sara Rossi
