Sicilia, 3 casi sospetti post vaccino AstraZeneca: accertata la variante brasiliana in due fratelli

Sicilia, 3 casi sospetti post vaccino AstraZeneca: accertata la variante brasiliana in due fratelli

SICILIA – Queste ultime settimane sono state, purtroppo, ricche di aggiornamenti per quanto riguarda l’emergenza sanitaria da Covid in Sicilia, con nuovi casi sospetti post vaccinazione e la scoperta della variante brasiliana su dei pazienti siciliani.

Casi sospetti post vaccinazione

Sono in corso a Palermo gli accertamenti sulla morte dell’insegnante 45enne, Cinzia Pennino. La donna, che pare fosse in salute, una decina di giorni dopo dalla vaccinazione AstraZeneca, è stata ricoverata di urgenza in Rianimazione al Policlinico di Palermo per una tromboembolia. La docente, poi, sabato notte è deceduta.

L’ospedale, quindi, ha provveduto a segnalare il decesso all’Aifa e alla magistratura. In ogni caso non è ancora stato provato il nesso causale tra il siero iniettato e il successivo decesso.

Spostandoci nell’Agrigentino, all’ospedale San Giovanni di Dio della città dei Templi è stata ricoverata in gravissime condizioni una 70enne. L’anziana avrebbe mostrato sintomatologie gravi giorni dopo l’iniezione del vaccino AstraZeneca.

Il terzo caso riguarda un’altra docente di 55 anni. La donna si trova al momento in stato comatoso profondo al Policlinico di Messina. Dalle analisi sarebbero emerse trombosi multiple e durante la degenza è subentrata un’emorragia cerebrale.

La donna, in questo caso, pare avesse effettuato la vaccinazione AstraZeneca l’11 marzo, proprio poco prima della sospensione provvisoria, manifestando subito dopo le classiche sintomatologie: febbre alta e mal di testa.

Il legale della famiglia dell’insegnante ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica poiché, a suo dire, vi sarebbe correlazione temporale tra le lesioni e la somministrazione del siero.

Variante brasiliana in Sicilia

Sempre al Policlinico della città dello Stretto, dopo le varianti africane individuate su migranti minorenni scappati da Pozzallo, sono stati accertati anche i primi due casi ufficiali di variante brasiliana in Sicilia. A essere contagiato dalla mutazione del virus sono due fratelli di Sant’Agata di Militello, in provincia di Messina.

Sulla notizia, il sindaco del comune del Messinese, Bruno Mancuso, ha scritto un post sulla sua pagina Facebook.  “I due pazienti vanno seguiti attentamente dal momento che si tratta dei due primi casi di variante brasiliana in Sicilia e della quale non si conosce virulenza, contagiosità e sensibilità ai vaccini esistenti – continua il primo cittadino -. Conforta la circostanza che i due giovani sono quasi alla fine della quarantena, stanno bene e non hanno avuto sintomi di rilievo“.

Fonte foto Regione Siciliana