PALERMO – Quali prospettive per lo scenario della pittura contemporanea? Come fa oggi l’arte contemporanea a richiamare il divino? Questi e altri interrogativi stanno per dar vita a breve alla mostra “Palermo nascita contemporanea”, all’interno della quale verranno esposte le opere dell’artista palermitano Mauro Di Girolamo: l’inaugurazione, ad ingresso gratuito, si svolgerà sabato 30 giugno alle ore 18 all’interno della Chiesa di Santa Maria del Piliere di Palermo, piazzetta Angelini 1. Previsto l’intervento del filosofo e artista Enrico Spedale e la performance musicale di Aldo Ammirata. Il progetto, nato da un’idea di Mauro Di Girolamo in collaborazione con Amici del Piliere e Blu22, è a cura Pamela Bono e Danilo Lo Piccolo.
L’arte è da sempre strettamente legata alla religione, specie se pensiamo a pilastri dell’arte sacra, come Michelangelo. Ma, si chiede l’artista, dopo quanto è stato già sperimentato, quale potrebbe essere il futuro dell’arte? Emblema del suo quesito è in particolare il quadro “Nascita, Natività contemporanea”.
Sono rappresentati nella tela due celebri artisti, Damien Hirst e Marina Abramovich, genitori simbolici dell’arte contemporanea. Cosa può esserci, nell’arte contemporanea, dopo Hirst e Abramovich? In mezzo a loro, nella tela, una tela intonsa che simboleggia un nuovo punto di partenza dell’arte, l’attesa della natività stessa: un invito a ragionare e a trovare un punto di svolta, per ripartire da zero, e ricreare l’arte contemporanea. Il dipinto vuole risvegliare le coscienze sul senso stesso dell’arte e del contemporaneo: qual è il prossimo passo? Anche la scimmia, in braccio a Marina, ha un forte richiamo al tema della rinascita: fa riferimento alla scimmia di Stanley Kubrick che incarna il mistero dell’inizio.
In occasione dell’inaugurazione Aldo Ammirata eseguirà un brano da lui realizzato per omaggiare Marina Abramovich. La mostra sarà visitabile, ad ingresso gratuito, nei giorni 1, 7, 8, 14, 15 luglio dalle 10 alle 18.
