Due giorni fa la sua scomparsa, oggi il ricordo a Paolo Villaggio a Roma.
La sala della Promoteca in Campidoglio sarà aperta al pubblico fino alle ore 16,30 per dare un ultimo saluto a colui che ha reso famoso il personaggio di Fantozzi. La camera ardente è stata aperta al pubblico per permettere ai fan di rendere omaggio al grande attore, caratterista e uomo di grande cultura.
Molte persone infatti sono in fila dalle 10 di questa mattina, ora in cui sono iniziate le visite che andranno avanti fino al momento dell’ultimo saluto che avverrà con rito laico.
“Tutto questo gli sarebbe piaciuto, ne sarebbe felicissimo. Lui mi ha sempre detto: la vera sfortuna sarebbe morire durante i mondiali perchè non mi si fila nessuno”, parole rilasciate ai giornalisti dal figlio di Paolo Villaggio, Pierfrancesco, arrivato alla camera ardente.
Vicino alla famiglia e con grande tristezza, anche il ministro della Cultura, Dario Franceschini, lascia un buon ricordo di Villaggio. Il politico, lo ha descritto come un grande uomo intellettuale. Non solo Fantozzi, quindi, ma anche grande ironia e intelligenza, racchiuse proprio in quel personaggio che spesso ha strappato sorrisi a milioni di italiani.
Anche chi gli è stato a fianco per anni nel mondo del cinema ne conserva un buon ricordo. È il caso del regista Neri Parenti, con cui ha fatto ben 18 film in 20 anni.
Altro appuntamento per ricordare Paolo Villaggio sarà alle 18,30 al Teatro Ettore Scola della Casa del Cinema, una cerimonia di saluto con familiari e amici.
Alle 21 alla Casa del Cinema sarà proiettato il film “Fantozzi” di Luciano Salce, preceduto da una testimonianza filmata di Paolo Villaggio.
