Voglia di primeggiare, semplice antipatia o dissapori nel posto di lavoro, resta oggettivamente singolare quanto un aiuto cuoco ha fatto al suo superiore.
A Ravenna, infatti, a essere preso di mira è uno chef bresciano che lavora in un famoso hotel di Milano Marittima: l’aiuto cuoco, infatti, metteva nell’acqua che avrebbe dovuto bere lo chef del lassativo per allontanarlo quanto più possibile dall’ambiente lavorativo.
Giudicando dalla potenza degli episodi dissenterici, che non hanno permesso all’uomo di lavorare, l’opera dell’aiuto cuoco è andata a buon fine: alla fine, però, è stato denunciato.
Si tratta di un 37enne originario di Crotone, indagato a piede libero dai carabinieri di Ravenna che dopo aver ricevuto la segnalazione, lo hanno denunciato per lesioni aggravate continuate.
Lo chef, dopo aver scoperto cosa si celava dietro a quei continui mal di stomaco, si è rivolto alle forze dell’ordine e ad aiutarlo sono state anche le immagini della videosorveglianza, che hanno incastrato l’aiuto cuoco mentre utilizzava il lassativo. Secondo le prime indagini condotte dai carabinieri, i due non andavano molto d’accordo.
