MONCALIERI – Diciassette anni e la stoffa da imprenditore. Questo il ritratto dello studente dell’Itis Pininfarina di Moncalieri (in provincia di Torino), che ha messo in piedi un vero e proprio mercato nero delle merendine a scuola.
Il ragazzo comprava gli snack e li rivendeva ai compagni a un prezzo inferiore rispetto a quello del bar della scuola, conquistando rapidamente molti “clienti”.
Gli affari andavano così bene che i professori si sono accorti del giro illecito e hanno sospeso il ragazzo per una decina di giorni.
Un episodio risalente allo scorso anno scolastico che è costato anche la bocciatura allo studente. Ma il lupo, si sa, perde il pelo ma non il vizio. E così, anche quest’anno il ragazzo ha “riaperto il mercato” ed è stato scoperto la scorsa settimana a vendere merendine. Per lo studente adesso si fa dura, vista l’aggravante della recidività.
Nonostante i compagni ne tessano le lodi di gran professionista: pare, infatti, che lo studente fosse particolarmente attento ai gusti della clientela e studiasse i prezzi migliori dei supermercati per ricavarne il massimo profitto. Un “talento” che però è andato contro il regolamento d’istituto.