Draghi puntuale al Quirinale per l’incontro con Mattarella: soluzione alla crisi di governo vicina

Draghi puntuale al Quirinale per l’incontro con Mattarella: soluzione alla crisi di governo vicina

ROMA – Mario Draghi è arrivato alle 11,55 al Quirinale per partecipare all’incontro richiesto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella previsto in queste ore. L’incontro tra il Capo dello Stato e il prossimo presidente del Consiglio, questa la tesi più avvalorata, è nel pieno dello svolgimento. La decisione di Mattarella di riporre in Draghi – ex presidente della Bce – la guida del governo fino alle prossime decisioni rappresenta una vera e propria rottura con il passato recente.

La soluzione alla crisi di governo provocata da Matteo Renzi sembra essere vicina a una soluzione, ben diversa da quelle immaginate dai membri del governo Conte bis. La decisione è arrivata ieri sera dopo che l’incontro tra Roberto Fico, presidente della Camera, e Mattarella ha evidenziato il fallimento delle consultazioni.

Crisi di Governo, trattativa fallita: Mattarella convoca Mario Draghi al Quirinale per domani alle 12 

Dopo la comunicazione dell’incontro previsto per oggi, la Borsa di Milano avrebbe aperto in rialzo un segno positivo che avrebbe coinvolto anche lo Spread, in calo.

Il Movimento 5 Stelle, tramite il proprio portavoce Vito Crimi fa sapere che non appoggerà un governo Draghi, di “alto profilo”: “Il MoVimento 5 Stelle, già durante le consultazioni, aveva rappresentato che l’unico governo possibile sarebbe stato un governo politico. Pertanto non voterà per la nascita di un governo tecnico presieduto da Mario Draghi”.

Matteo Salvini nell’esprimere la sua soddisfazione per avere “mandato a casa Conte, Casalino e l’Azzolina“, ritiene che la soluzione migliore sarebbe il voto, ma in mancanza di questa prospettiva, si dice disposto ad appoggiare un nuovo governo tecnico purché ci siano delle condizioni fondamentali: taglio delle tasse, alleggerimento della burocrazia e apertura delle scuole in sicurezza.

Più diplomatica la posizione di Nicola Zingaretti che si dice pronto a un confronto per il bene dell’Italia: “Abbiamo fatto davvero di tutto per ricostruire una maggioranza, in un momento difficile. Il presidente Mattarella, che ringraziamo, con la sua iniziativa ha posto rimedio al disastro provocato dalla irresponsabile scelta della crisi di Governo. Da domani saremo pronti al confronto per garantire l’affermazione del bene comune del Paese”.

Infine, Matteo Renzi pare essere favorevole a un governo guidato da Draghi: “Ora è il momento dei costruttori. Ora tutte le persone di buona volontà devono accogliere l’appello del Presidente Mattarella e sostenere il governo di Mario Draghi“.

Ulteriori notizie verranno diffuse a seguito della conclusione dell’incontro tra il Capo dello Stato e Draghi.

Immagine di repertorio