Decreto Sostegni, pagamenti già dopo Pasqua e lavoratori autonomi e stagionali tra i beneficiari: ecco le novità

Decreto Sostegni, pagamenti già dopo Pasqua e lavoratori autonomi e stagionali tra i beneficiari: ecco le novità

ITALIA – Sarà annunciato nelle prossime ore il Decreto Sostegni, l’insieme di misure economiche a favore delle categorie professionali e dei lavoratori duramente colpiti dalla crisi associata all’emergenza Covid. Si tratta del primo importante provvedimento in materia di Ristori dall’esordio del Governo Draghi.

Ecco quali sono, secondo la bozza resa nota negli scorsi giorni, le novità.

Decreto Sostegni: beneficiari, dalle imprese ai lavoratori autonomi

La prima novità, già precedentemente annunciata, sarà il tanto auspicato allargamento della platea dei beneficiari. Secondo le prime stime, i destinatari degli aiuti dovrebbero essere circa 2,8 milioni tra imprese e lavoratori. Tra questi dovrebbero apparire anche 800mila liberi professionisti.

Rientrano finalmente nei gruppi destinatari delle misure di sostegno anche gli autonomi e le Partite Iva, tra le categorie più danneggiate in termini lavorativi dall’avvento del Coronavirus, che ormai da un anno impedisce a molti di lavorare regolarmente. Una differenza rispetto ai precedenti provvedimenti economici sarà l’assenza di una lista di Codici Ateco per determinare a chi spetteranno i bonus erogati dal Governo: tutte le attività economiche, nessuna esclusa, dovrebbero essere al centro del nuovo Decreto.

Previsti aiuti anche per i lavoratori stagionali. Si parla di una copertura da un miliardo e mezzo circa, con un versamento da 2.400 euro complessivi per ciascun avente diritto.

Come si calcolano i bonus

Base economica per calcolare la somma destinata a ciascun beneficiario saranno i ricavi del 2019 e la perdita mensile media in termini di fatturato nel 2020. I destinatari verranno suddivisi in 5 fasce sulla base dei ricavi delle loro attività e la distribuzione degli indennizzi sarà proporzionale alle perdite del 2020.

Si seguirà il seguente schema ricavi-indennizzo:

  • Fino a 100mila euro: indennizzo del 60%;
  • Tra 100mila e 400mila euro: indennizzo del 50%;
  • Tra 400mila a un milione di euro: indennizzo del 40%;
  • Tra uno e 5 milioni di euro: indennizzo del 30%;
  • Tra 5 e 10 milioni di euro (tetto massimo): indennizzo del 20%.

Quando e come si riceveranno gli aiuti del Decreto Sostegni

L’obiettivo del Governo Draghi è quello di garantire i pagamenti a tutti i richiedenti in un periodo compreso tra la settimana dopo Pasqua e il 30 aprile.

La piattaforma che riceverà le domande e verificherà il possesso dei requisiti per accedere al sostegno economico sarà sempre la stessa dei vari Decreti Ristori: la piattaforma Sogei , gestita dall’Agenzia delle Entrate.