ITALIA – L’Incontro della coalizione anti-Daesh presieduta dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e dal segretario di Stato Usa, Antony Blinken, a Roma, e le preoccupazioni da parte dell’Italia per quanto riguarda la presenza dell’Isis in Africa sono state al centro dell’editoriale dell’ultimo numero dello Stato Islamico, Al Naba.
Nel pezzo pubblicato sul magazine settimanale, l’Isis spiega che al centro del tavolo “dell’alleanza dei crociati a Roma” vi è un dossier che esprime importanti preoccupazioni sull’Africa e sulla regione del Sahel. Poi, nell’editoriale si legge che il nostro ministro Di Maio ha dichiarato che “non è sufficiente” combattere l’Isis in Iraq e Siria che ma bisogna guardare “ad altre regioni“.
A questo punto, nell’articolo si legge una minaccia all’Italia e al ministro Di Maio. Nell’editoriale, infatti, viene scritto che i timori espressi a Roma sono fondati e che i mujaheddin hanno minacciato Roma dai deserti dell’Iraq. Poi, nel pezzo vengono promesse battaglie epiche e che i mujaheddin dello Stato Islamico aspettano ancora la realizzazione della promessa fatto loro da Dio l’Onnipotente.
Sull’accaduto si è espressa anche la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, che su Twitter ha scritto: “Sono inaccettabili le minacce al ministro Luigi Di Maio al quale va tutta la mia solidarietà. L’impegno dell’Italia insieme ai suoi alleati contro le barbarie terrorista proseguirà con maggior determinazione“.
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