Fonte immagine: sito ufficiale Regione Siciliana
ITALIA – Manca poco all’emanazione del nuovo DPCM – dopo il 5 marzo – che chiarirà il destino dell’Italia e detterà nuove regole per quanto riguarda l’emergenza Coronavirus, gestendo anche eventuali riaperture.
Al centro del mirino, cinema e teatri: per questi, secondo le prime indiscrezioni, non si parlava affatto di una riapertura. Il ministro Franceschini, però, al Cts ha detto che potrebbero riaprire il 27 marzo, che coincide proprio con la Festa del teatro.
Questa è la data indicata che il governo Draghi adesso dovrà valutare. Certo è che ci saranno da rispettare nuovi obblighi, divieti e regole per prevenire i contagi.
Ancora nulla di certo, perché l’ultima parola passera al Governo. Si pensa, però, ad una riapertura con biglietti nominali, da prenotare online, mascherine obbligatorie per tutta la durata dello spettacolo, niente pop corn e posti rigorosamente distanziati.
Dopo ogni spettacolo, ovviamente, la sala dovrà essere sanificata e l’ultima visione non potrà protrarsi oltre le 22, in ossequio al coprifuoco vigente proprio dalle 22 alle 5.
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