BARRAFRANCA – All’alba di oggi, i carabinieri di Barrafranca, nell’Ennese, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari al Tribunale di Enna, arrestando Giovanni Coppola, 35 anni, residente a Catania, venditore ambulante, incensurato, per rapina aggravata.
Questo è il risultato delle indagini dopo la rapina a mano armata, commessa a Barrafranca lo scorso 17 agosto all’Istituto di Credito “Monte dei Paschi di Siena”, durante la quale i due autori, entrati nella filiale, si fecero consegnare dal cassiere la somma in contanti di 2.500 euro con la minaccia di un taglierino.
In particolare, le indagini condotte dai carabinieri di Barrafranca, sotto la direzione del sostituto procuratore hanno permesso di individuare nella persona arrestata, uno degli autori della rapina. Nell’immediatezza dell’evento delittuoso, è stato possibile ricostruire che, verso le ore 9,40 del 17 agosto scorso, le due persone, uno a volto scoperto, l’altro con volto travisato, sono entrate nella banca, dove si trovavano tre impiegati e un anziano cliente.
L’uomo a volto scoperto, appena entrato, ha preso in ostaggio un operatore di cassa, puntandogli un taglierino alla gola e costringendo un secondo operatore ad aprire la porta per permettere l’ingresso del proprio complice che, rimasto a volto travisato, ha minacciato i presenti con una bottiglia di vetro. I due, quindi, si sono impossessati della somma di 2.500 euro e si sono dileguati fuggendo a piedi.
L’attività investigativa ha permesso di risalire all’identità del rapinatore a volto scoperto, riconosciuto per un serie di dettagli visivi emersi nel corso delle indagini. Coppola questa mattina è stato rintracciato in casa sua e, dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Catania di piazza Lanza, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono in corso ulteriori attività investigative per risalire all’altro autore della rapina.