CATANIA – Ieri nell’arco dell’intera giornata si è svolta la terza edizione dello “Sportcity Day“, giornata vissuta in moltissime città in tutta Italia, delle quali molti in Sicilia e dodici in provincia di Catania.
Lo Sportcity Day a Catania
Lo Sportcity Day dentro la città di Catania si è svolto con più postazioni e più iniziative: in piazza Aldo Moro, nel quartiere di Vulcania, nel quale è presente l’area del Parco Agos (considerato un emblema per la progettualità di Sportcity), in un noto lido della Playa di Catania, in cui si sono svolte discipline acquatiche e da spiaggia, nel centro storico cittadino dove è avvenuta invece la “Corsa del Ricordo“, mentre durante gli orari pomeridiani sono stati presenti eventi in un noto istituto scolastico della città vicino al quartiere di Villaggio Sant’Agata e la festa finale al Polo Educativo di Villa Fazio a Librino.
Scopo principale delle iniziative è stato il “rivalorizzare” tante aree urbane con i valori sani dello sport, che per mezzo di tanti atleti giovani ed adulti di società sportive locali, che hanno avuto il compito di rendere protagoniste queste aree territoriali, iniziative stesse che hanno riscontrato molto successo e come ha ricordato il referente regionale siciliano Giuseppe Leanza: “Ringraziamento particolare va a tutte le associazioni che hanno reso possibile tutto questo in modo assolutamente volontario e sono tante e alle persone che hanno partecipato all’evento che dalle prime stime hanno sicuramente superato le cinquecentomila unità sul tutto il territorio nazionale. Appuntamento quindi al prossimo anno con la quarta edizione che visto il successo di questa appena conclusa si annuncia ancora più partecipata”.
Lo svolgimento della giornata negli undici comuni della provincia di Catania
Capoluogo etneo a parte, che ha avuto più postazioni dentro il proprio territorio comunale, altri undici comuni hanno aderito alla manifestazione: Misterbianco, Belpasso, Tremestieri Etneo, Aci Castello, Pedara, Trecastagni, Riposto, Fiumefreddo di Sicilia, Nicolosi, Linguaglossa e Mineo.
In ognuno di questi comuni, l’organizzazione si è mossa di pari passo a quella catanese, con aree strategiche nelle quali le società sportive, hanno esibito alcune dimostrazioni. Anche in queste realtà l’iniziativa ha avuto il successo sperato, affinché ciò che è stato fatto ieri sia “valido” non uno, ma 365 giorni l’anno.