Serie C, siciliane a due facce: il Catania stringe i denti e festeggia, la Sicula Leonzio crolla al fotofinish

Serie C ancora da due volti per le siciliane impegnate nel girone C della competizione. Vince e incamera tre punti fondamentali il Catania di mister Lucarelli, impegnato nel turno casalingo con il Rende.

La Sicula Leonzio, reduce dalla storica disfatta interna con la Vibonese, accarezza l’idea del pari in casa dell’Avellino ma si arrende incredibilmente al novantesimo.

CATANIA-RENDE 1-0

Torna al successo casalingo la formazione rossazzurra dopo il successo esterno contro il Rieti. A decidere la contesa con il Rende è la rete del catanese Kevin Biondi che concretizza nel migliore dei modi un cross di Di Molfetta, ancora autore di una prova maiuscola in questa parte di stagione. A nulla valgono, nella ripresa, le folate offensive degli ospiti che si buttano in avanti alla ricerca di un disperato pareggio.

A difendere i pali etnei, infatti, ci pensa uno strepitoso Furlan in giornata di grazia e capace di sventare almeno tre pericoli. Il Catania torna di prepotenza nelle parti nobili di classifica agguantando la sesta piazza a 27 punti. La “cura” Lucarelli continua a produrre frutti.

AVELLINO-SICULA LEONZIO 3-1

Sta diventando un incubo la stagione della Sicula Leonzio, che rimedia l’undicesima sconfitta in diciotto gare. Gli uomini di Bucaro, alla ricerca del riscatto dopo la clamorosa debacle interna di sette giorni fa con la Vibonese, capitolano al 90° al cospetto di un Avellino bravo a crederci fino alla fine.

Il match viene sbloccato al minuto 13 da Fabiano Parisi e successivamente riequilibrato da Scardina alla mezz’ora. I bianconeri tengono bene il campo ma vengono condannati sul finale di match. Al ’90 Albadoro fulmina Nordi e quattro minuti dopo, in pieno recupero, Alfageme firma la terza rete dei “lupi” depositando il pallone a porta vuota. Ennesima uscita a vuoto per i lentinesi e classifica sempre più pericolante.