CATANIA – La Meta ritorna a staccare il pass vittoria grazie ad una prestazione convincente e condita da perfetto cinismo soprattutto nella ripresa. Una vittoria che ritorna ed impreziosisce quell’autostima che era ritornata prepotentemente nella gara pareggiata contro l’Augusta. Un successo importante con gol pesanti come quelli di Scheleski e Kapa.
PRIMO TEMPO SPETTACOLARE – Ritmo, buone giocate, qualche errore di troppo ma Sammichele e Meta C5 se le danno di santa ragione nella prima frazione. La banda di Samperi partiva bene con ottima personalità, tenendo palla e non subendo le ripartenze della squadra di casa. Musumeci risultava sempre l’uomo in più e la sua giocata al minuto cinque era pregevole per il vantaggio Meta che zittiva il solito fumantino pubblico di Sammichele. Gara dicevamo piacevole e piena di capovolgimenti di fronte: Samperi a metà primo tempo metteva dentro Pennisi e Messina e proprio il “profeta” Messina innescato da Pennisi provava il pallonetto che sfiorava la traversa. Sammichele però sfondava al minuto tredici grazie all’iniziativa di Curri che trovava Caio che batteva Tornatore in uscita. Un peccato perché la Meta dimostrava superiorità e soprattutto giuste coperture in fase di non possesso.
A un minuto dalla fine la grande giocata, su palla inattiva, con Vega che trovava a rimorchio la grande sventola di Musumeci che bucava la porta di Sammichele per il nuovo vantaggio Meta. Gioia illusoria, perché sul capovolgimento di fronte Caio faceva partire una botta secca che Tornatore non riusciva a bloccare e trattenere e sfera che trovava il piattone di Cano, 2-2. A pochi secondi dalla fine ancora la formazione di Samperi che giocava la carta Schleeski ma la giocata del giocatore ex Augusta trovava l’ingrato palo.
SCHELESKI SUPER, E LA META STACCA LA VITTORIA – Nella ripresa la corsa verso la vittoria. Squadre vivaci e volitive, pressing costante e occasioni da gol da una parte e dall’altra. Sammichele riusciva ad imporre possesso, ma la Meta quando ripartiva metteva i brividi alla formazione pugliese. Tornatore riscattava l’incertezza del primo tempo mettendo la museruola a Caio e Curri, prima della mossa ancora di Samperi con dentro Scheleski, il quale dopo pochi secondi, nel momento migliore della formazione di casa, prendeva palla e cominciava una danza perfetta, scartando tre avversari e mirando all’angolino basso per il 2-3 Meta. Ancora Scheleski sulle ali dell’entusiasmo si inventava una nuova giocata ma stavolta il numero uno di casa sfoderava una parata super. Sammichele però non mollava e produceva massimo sforzo chiudendo la formazione puntese nella propria metà campo. Qui ancora Tornatore protagonista su Caio e due minuti più tardi l’incrocio dei pali salvava la Meta sulla sventola di Cano.
Sammichele a tre dalla fine alzava la pressione, ma il muro Meta respingeva grazie a Tornatore e con un Musumeci che apriva corridoi invitanti per Kapa che purtroppo non riusciva a battere Vallarelli. Botta e risposta, Sammichele metteva l’uomo in più, ma era Vega a sfiorare il colpo del k.o. ma Curri salvava sulla linea. A 40 secondi dalla fine Kapa prima perdeva la sfera, ma Cano non ne approfittava ed anzi innescava la ripartenza Meta che stavolta regalava grazie alla giocata di Scacker il pallone perfetto e della vittoria a Kapa per il 2-4.
La sirena liberatoria restituiva l’appuntamento con la vittoria alla Meta C5, ancora una volta corsara in trasferta per di più su un catino inespugnabile come Sammichele. Ritorna il successo in casa puntese dopo quattro turni e con una classifica che nuovamente torna ad essere stuzzicante per i ragazzi di Samperi.
IL TABELLINO
SAMMICHELE-META 2-3 (2-2 p.t.)
SAMMICHELE: Vallarelli, Curri, Gonzalez, Caio, Beto, Cano, Pa. Loschiavone, Pires, Corriero, Pie. Loschiavone, Balena, Valenzano. All. Guarino
META: Tornatore, Schacker, Meta, Musumeci, Scheleski, Messina, Silvestri, Kapa, Pennisi, Pacini, La Rosa, Coco. All. Samperi
MARCATORI: 5’10 p.t. Musumeci (M), 11’07” Caio (S), 18’50” Musumeci (M), 19’04” Cano (S), 9’24” s.t. Scheleski (M), 19’30’’ Kapa (M)