Catania, da giorni impazza il toto allenatore. Chi sostituirà Marcolin?

Catania, da giorni impazza il toto allenatore. Chi sostituirà Marcolin?

CATANIA – Ancora un anno di contratto lo lega al Catania ma è destinato all’addio. Dario Marcolin, salvo colpi di scena, non sarà l’allenatore rossoazzurro in vista della prossima stagione. Con lui in sella la formazione dell’Elefante avrebbe dovuto disputare un girone di ritorno dal rendimento formato promozione, invece la squadra ha proseguito il cammino a corrente alternata. Illusorie, in particolare, le due vittorie consecutive al cospetto di Pro Vercelli e Perugia, e le cinque affermazioni di seguito con Avellino, Varese, Trapani, Latina e Ternana.

In totale sono stati 28 i punti conquistati da Marcolin, pochi per una squadra che avrebbe dovuto puntare almeno al raggiungimento dell’ottavo posto. Così, da giorni, a Catania impazza il toto allenatore. Tante idee per la società del Presidente Pulvirenti che, intanto, presto ufficializzerà l’ingaggio di Davide Baiocco all’interno dello staff. Pasquale Marino, indimenticato ex, rimane il primo nome nella lista dei desideri di Pulvirenti, che da anni vorrebbe riportare a Catania.

L’eventuale fuoriuscita dai Playoff potrebbe allontanarlo sensibilmente dal Vicenza, ma attenzione alle sirene di mercato di altri club di Serie A e B. L’ex Chievo Eugenio Corini e Pierpaolo Bisoli, che buoni risultati ha ottenuto nel torneo cadetto, sono altri profili valutati dal Catania. Zdenek Zeman piaceva a Daniele Delli Carri, fresco di rescissione consensuale, mentre Stefano Colantuono preferirebbe allenare in Serie A e Roberto Stellone è felice di proseguire l’avventura a Frosinone.

C’è, poi, l’idea di puntare su allenatori emergenti. Tramontata la pista Vincenzo Vivarini, che non si muove da Teramo dopo l’esaltante cavalcata verso la Serie B. In stand-by, invece, Roberto De Zerbi e Domenico Toscano. Il primo ha espressamente chiesto alla dirigenza del Foggia di allestire un organico competitivo come condizione necessaria al fine di restare, ma la situazione finanziaria del club non è delle migliori. Per quanto riguarda il secondo, ha messo in cima alle preferenze la permanenza a Novara ma manca l’ok della dirigenza e le parti hanno fissato un incontro per discutere del futuro la prossima settimana.

Il Catania ha già avuto modo di chiacchierare con Toscano ma, almeno per il momento, non si registrano novità. Probabile che, nei prossimi giorni, salteranno fuori altri nomi. La società etnea si guarda attorno, sonda attentamente il mercato degli allenatori ritenendo fondamentale ripartire da una guida tecnica affidabile per risollevare le sorti del Catania dopo due annate disastrose.