Berretti, il Catania con un piede in semifinale: sbancato il “Degli Ulivi” di Andria

Berretti, il Catania con un piede in semifinale: sbancato il “Degli Ulivi” di Andria

CATANIA – Un passo in avanti netto, chiaro e forte verso un obiettivo forse impensabile a inizio stagione ma che adesso è lì e nessuno può dire di non poter sognare.

La Berretti del Catania, infatti, è a un passo dalla semifinale della pole scudetto grazie alla vittoria di ieri contro la Fidelis Andria (in trasferta) per 0-2 nella gara d’andata. I ragazzi di Pulvirenti hanno sempre tenuto in mano il pallino del gioco, giocando da squadra vera e reagendo ad alcune offensive dei giovani federiciani: le reti decisive, una per tempo, sono state del centrocampista Samuel Maccioni e del difensore Mario Noce.

Eppure, la gara poteva mettersi già in salita a causa di un calcio di rigore in favore dei padroni di casa al 6′. Sul dischetto si presenta Bottalico per i pugliesi ma deve arrendersi al balzo felino di Spataro che gli nega la gioia del goal azzeccando l’angolo di tiro e gettandosi verso destra. Si resta sullo 0-0.

Curioso notare come sia veramente difficile realizzare delle reti su rigore al Catania grazie ai riflessi proprio di Spataro ma anche di Manno, quando parò un rigore alla Paganese nella prima giornata del mini girone di qualificazione al secondo turno dei playoff.

A quel punto i rossazzurri cercano di studiare l’avversario, di capire quando e dove colpire: alla mezz’ora, quindi, arriva la rete del vantaggio etneo che taglia da subito le gambe all’Andria. Biondi ci tenta da posizione defilata con un tiro a giro ma il portiere avversario Lullo è sia reattivo ma poco lucido nel respingere la palla nella direzione giusta. Infatti, dopo la respinta, Maccioni si avventa sulla palla e realizza la rete dello 0-1 non lasciando scampo a Lullo.

Il goal del raddoppio, come detto, lo realizza Noce nella ripresa sfruttando il pennellato cross di Di Stefano su punizione da sinistra. Decisiva ancora una volta la mossa di avanzare Manneh a centrocampo, che ha dato una marcia in più alla squadra rossazzurri. Nel finale, poi, i calciatori biancoazzurri perdono la testa e tra il 94′ ed il 96′ vengono espulsi il difensore Spinelli e l’estremo difensore Lullo.

L’Andria tenta qualche sortita offensiva, ma senza successo ed il Catania può festeggiare una vittoria fondamentale che gli permette di essere con un piede in semifinale playoff. Per i pugliesi adesso servirà un’impresa a Torre del Grifo: bisogna vincere almeno con tre goal di scarto (0-3, 1-4, 2-5…) per superare il turno. Non sarà facile proprio perché a casa dei rossazzurri nessuno è ritornato con un pareggio o una vittoria in questa stagione.

Queste le dichiarazioni di mister Pulvirenti a fine partita, riportate sul sito ufficiale del Catania: “I ragazzi hanno fatto tutto ciò che era stato chiesto in settimana, mostrando compattezza, coesione, concretezza e capacità di fraseggio al momento giusto: meritano un elogio. Forse ci siamo abbassati un po’ troppo nel finale, è stata una partita molto combattuta e probabilmente poteva starci ma è una traccia importante in vista della gara di ritorno. Tensione e concentrazione devono rimanere al massimo, perché la Fidelis Andria è una squadra molto forte: nelle due partite del girone di qualificazione ha realizzato ben otto gol, conta come noi sull’apporto di un buon numero di elementi che hanno già esordito in Lega Pro, ha qualità tecniche e sta bene fisicamente”.  

Campionato Nazionale “Dante Berretti” 2016/17 – Quarti di Finale, andata. Stadio “Degli Ulivi” di Andria

FIDELIS ANDRIA-CATANIA 0-2

Marcatori: pt 34° Maccioni; st 5° Noce. (6′ 1T Spataro (C) para un calcio di rigore).

FIDELIS ANDRIA: Lullo; Spinelli, Paradiso (35°st Caponero), Imbriola, Paolillo, Guadagno, Maffei, Cfarku (28°st Piarulli), Di Cosmo, Lobascio (8°st Mongiello), Bottalico. A disposizione: Ferrugine; Addario, Festa, D’Addato, Camporeale, Mastrippolito, Antonicelli, Correnti, Borracino. Allenatore: Loseto.

CATANIA: Spataro; Longo, Manneh, Ferraù, Noce, Bonaccorsi, Maccioni, Di Stefano (30°st Condorelli), Napolitano, Rizzo (26°st Papaserio), Biondi (4°st Pantò). A disposizione: Buemi; Giuffrida, Pannitteri, Calì. Allenatore: Pulvirenti.

AMMONITI: Lullo e Paolillo (F) 

ESPULSI: Spinelli al 49°st e Lullo al 51°st. 

ARBITRO: De Santis di Lecce.

ASSISTENTI: Abagnara di Nocera Inferiore e Della Vecchia di Avellino.