CATANIA – Nervi tesi e un pari che non cambia le posizioni in classifica.
La Berretti del Catania strappa un pareggio importante a Castellammare contro la capolista Juve Stabia: termina 1-1 il big match delle 14,30.
Passano in vantaggio i padroni di casa grazie alla rete di Procida, poi è Graziano a rimettere le cose a posto nella ripresa. Il grosso, però, succede durante l’intervallo: dura lite tra le giovani vespe e i giovani rossazzurri. Matosevic, portiere del Catania, colpisce Elefante e resta invischiato anche il centrale etneo Longo: tutti e tre i calciatori non disputano il secondo tempo, venendo quindi espulsi dall’arbitro lasciando le proprie squadre rispettivamente in 10 e 9 uomini.
È un buon punto quello ottenuto dalla squadra di Pulvirenti, che ha avuto la forza di trovare il gol che è valso il pari in inferiorità numerica grazie al solito Graziano. Ci hanno provato in tanti: da Manneh allo stesso attaccante rossazzurro, passando per una buona prova dell’estremo difensore Spataro subentrato al posto di Matosevic. Un avversario, quello stabiese, sicuramente non facile da affrontare ma che il Catania ha saputo gestire da grande squadra. Nel finale espulso Procida per la Juve Stabia.
In classifica, pertanto, Juve Stabia ancora al comando, seguono Catania e Paganese (che ha pareggiato 1-1 contro il Catanzaro).
IL TABELLINO
JUVE STABIA – Riccio, Strianese, Borrelli, Bisceglia, Elefante, Mauro, Vecchione, Scognamiglio, Servillo, Matassa, Procida. A disp. Borrelli, Rubino, Iengo, Matarazzo, Manna, Sorrentino, Langella, Chirullo, Contieri, Di Balsamo, Bianco, Del Prete. All. Panico
CATANIA – Matosevic, Longo, Manneh, Di Stefano, Noce, Bonaccorsi, Papaserio, Maccioni, Napolitano, Rizzo, Graziano. A disp. Spataro, Giuffrida, Panto’, Indelicato, Pannitteri, Biondi, Cali’, Vasca, Costantino. All. Pulvirenti