Alla Cartiera di Catania “Il disordine delle cose”

Alla Cartiera di Catania “Il disordine delle cose”

CATANIA – Domani, 18 dicembre “La Cartiera” di Catania ospiterà il gruppo musicale “Il disordine delle cose” che si esibisce in genere strumentale-psichedelico che si fonde con il cantautorato italiano. Due generi completamente differenti che uniti creano un disordine, un “disordine delle cose”.

Il gruppo, nato nel 2007, è composto da Marco Manzella (cantante), da Emanuele Ciarri alla chitarra elettrica,  dal batterista Vinicio Vinago, Luca Schiuma al pianoforte, Alessandro Marchetti al basso e Mattia Bossi al violoncello. Domani presenterà il nuovo album registrato in Scozia “Il posto giusto”.

Ma da dove arriva il nome del gruppo “Il disordine delle cose”Ce lo spiega il cantante Marco Manzella: “Il disordine delle cose rappresenta un po’ il nostro stile di vita, questo modo di vivere che un po’ tutti facciamo, senza fermarci un attimo”.

Anche questo nome ha un significato, in quanto siamo sempre alla ricerca del posto giusto dove dar vita alle nostre creazioni musicali – dice Manzella. – Siamo convinti che una canzone registrata in due posti diversi abbia sonorità diverse, anche se vengono usati gli stessi strumenti, perché la musica può essere influenzata dall’ambiente circostante. Proprio per questo abbiamo scelto la Scozia, perché avevamo bisogno di un ambiente che coniugasse l’aspetto urbano alla natura viva e particolare”.

Per il secondo album la band era volata fino all’Islanda. “Mio papà e mia nonna sono di Cataniaracconta il cantante del gruppo – e quindi sono abbastanza legato a questa città e molto contento di tornarci per una tappa del nostro tour. L’obiettivo che ‘Il disordine delle cose’ vuole raggiungere è molto semplice: non siamo legati agli standard commerciali, più semplici da proporre, perché facciamo quello che ci piace e speriamo di farlo bene. Il pubblico, che più o meno va dai 25 ai 50 anni, sembra apprezzare e siamo contenti di questo”.