CATANIA – Solitamente si raccontano le fiabe di Natale, oggi, invece, dall’Istituto Omnicomprensivo Pestalozzi di Catania ce ne giunge una di Pasqua.
Il Dirigente Scolastico, prof.ssa Elena Di Blasi, è lieta di comunicare alla Comunità Educante della Scuola – Personale Docente e non Docente, Famiglie e Alunni di ogni Ordine e Grado, i quali, con tanta sollecitudine e con genuino spirito di solidarietà hanno contribuito al progetto – che i banchi, le sedie, i kit didattici e altri materiali di prima necessità, sono finalmente giunti in Senegal, e più precisamente a Hamdallaye Pont, nella regione di Tambacounda (situata nella parte orientale del Senegal, a 400 km a sud-est dalla capitale Dakar), uno dei villaggi destinatari del progetto.
Il container, che ha impiegato più di due mesi per giungere a destinazione, è stato scaricato in queste ore dagli abitanti del villaggio e dai volontari giunti dalla Sicilia.
“La gioia dei bambini è tangibile. Ma la nostra è ancora più grande”, ci confessa la Preside, raggiunta in queste ore dalla nostra redazione. “Sapere che, nonostante l’ultimo anno abbia acuito le già presenti criticità nel tessuto sociale in cui la nostra Istituzione Scolastica insiste, siamo riusciti a contribuire a questa lodevole iniziativa promossa da ‘Don Bosco 2000’, è un forte segno di rinascita e di speranza non solo per i bambini e le bambine di questi villaggi senegalesi, ma anche per tutti noi”.
“Un immenso grazie va all’intera Comunità Educante”, conclude la prof.ssa Di Blasi, “con particolare riferimento a chi ha permesso fattivamente la buona riuscita del nostro contributo: lo Staff di Direzione e il DSGA, in primis; poi, i Docenti, che hanno donato materiale didattico, i Collaboratori Scolastici, che hanno selezionato e predisposto l’approvvigionamento di banchi e sedie, e in generale tutto il Personale e le Famiglie per il contributo, anche economico, devoluto per cofinanziare le spese di spedizione del container. In ultimo, un sentito ringraziamento va al prof. Sergio Carastro, ex docente dell’IPSEOA, che ha contribuito personalmente effettuando il trasporto dei banchi fino alla Colonia Don Bosco, punto di raccolta in vista della spedizione”.