MASCALUCIA – L’anno scolastico è ormai giunto al termine dando luogo alla chiusura estiva e cresce la gioia di tutti i bambini per le sospirate vacanze.
Dopo mesi fatti di sforzi e sacrifici, che ha visto impegnato sia il mondo scuola che le famiglie, sono finalmente arrivate le tanto attese, meritate vacanze estive, che quest’anno hanno acquistato particolare caratteristica poiché precedute dal lungo lockdown che ha indubbiamente messo alla prova i bambini essendo stati esposti ad emozioni particolarmente stressanti dati dall’isolamento forzato, interruzione della continuità didattica, difficoltà di gestione di tempi e spazi di studio normalmente dedicati alla vita familiare e oggi diventati anche campo scuola e luogo di lavoro spesso da condividere con altri fratelli.
Ciò non di meno anche quest’anno nell’ultimo giorno di scuola il momento degli arrivederci fra alunni ed insegnanti è stato ugualmente pervaso da momenti di allegria, soprattutto per i bambini contentissimi di potersi riposare dalle fatiche didattiche, con la speranza e l’augurio di poter ritornare ad essere uniti vicini uni agli altri, a settembre…
Momenti finali che sono diventati particolarmente unici e speciali per i bambini delle classi quinte, pronti ormai a spiccare il volo verso le classi superiori, dopo la conclusione del ciclo primaria che li ha accompagnati per ben cinque anni lungo la strada del crescere, del saper vivere, del saper apprendere.
Un arrivederci dato in modo emozionante ma secondo nuovi schemi poiché privati dalle manifestazioni, recite, canti e musiche attuate in presenza che accompagnavano fino agli anni scorsi gli ultimi giorni di scuola in cui era possibile poter osservare e vivere in presenza l’intreccio delle relazioni, la qualità delle collaborazioni e delle condivisioni instaurato fra le pareti della classe, fra i bambini, confermando in tal senso la messa in atto di un ultimo importantissimo momento di alto valore educativo in cui era possibile mostrare lo sviluppo della personale palestra emotiva, lo spirito di adattamento, il rispetto della regole ma anche creatività e doti artistiche.
Momenti di saluti fatti di gioia immensa anche se non privi di qualche rimpianto, per le classi quinte, nel dover salutare definitivamente compagni e maestri, sono stati anche quest’anno vissuti al Circolo Didattico “Giuseppe Fava” di Mascalucia guidato dalla Dirigente Scolastica, professoressa Maria Gabriella Capodicasa, dove le insegnanti delle classi quinte E F G hanno preparato e donato ai loro ragazzi bellissimi video composti da fotografie ritraenti i più bei momenti trascorsi insieme nel quinquennio della scuola primaria.
Anche tutte le altre classi dell’Istituto hanno vissuto il loro momento di arrivederci: le insegnanti delle classi 3B, 3D, IV D hanno augurato agli alunni un arrivederci e buone vacanze dedicando loro una bellissima lettera; le docenti delle classi terze E, F e prime C e D hanno allestito video nel ricordo dei momenti più belli vissuti nei primi mesi dell’anno scolastico e di quelli più difficoltosi che hanno accompagnato la fine dell’attività scolastica dagli inizi di marzo.
Particolarmente simpatico il saluto donato ai loro alunni da parte delle insegnanti della classe quarta A che hanno preparato un video contenente un ricettario dal titolo pensieri dolci per dolci famiglie.
Bellissimo l’arrivederci della classe IV B dove gli alunni attraverso l’uso della piattaforma hanno suonato alla pianola il brano momenti di gloria, recitato filastrocche che contengono un messaggio di speranza nell’augurio che tutto andrà bene, leggendo una pagina del diario di bordo che ha accompagnato la DaD e dove si avverte da parte dei bambini la nostalgia per la scuola e il grande desiderio di poter ritornare nella loro aula con i loro compagni: “All’inizio di questa quarantena ero molto felice di stare a casa, ma ora vorrei ritornare a scuola con i miei amici sapendo che non devo preoccuparmi di nulla perché il virus e stato sconfitto”.
Lavori questi lodati anche dalla Preside Capodicasa che così si è espressa: “Complimenti ai bambini e ringraziamenti ai genitori per aver realizzato il video, dimostrazione della loro presenza costante nel progetto educativo. Questa è la prova di un’alleanza scuola-famiglia che supera ogni limite pur nella criticità della situazione. Al centro del processo di apprendimento c’è sempre l’allievo e solo quando, in virtù del patto educativo, si condividono traguardi da raggiungere, il risultato sarà un successo“.
