Réunion tra compagni di classe dopo 50 anni, quando l’amicizia supera il tempo e la distanza

Réunion tra compagni di classe dopo 50 anni, quando l’amicizia supera il tempo e la distanza

RIPOSTO – Si ritrovano 50 anni dopo gli ex alunni dell’Istituto Tecnico per Geometri “N. Colajanni” di Riposto (Catania), in un’emozionante réunion che ha riportato insieme compagni di classe separati dal tempo e dalle vicende della vita.

Capita che dieci anni dopo il diploma, molti degli ex studenti perdono i contatti reciproci, non ricordano più i nomi dei compagni o cosa fosse successo loro nel corso degli anni. Il passato per molti sembra svanito, come se quelle esperienze condivise fossero state relegate al solo ricordo.

La réunion 50 anni dopo

Ma la I B del 1973, poi divenuta V B del 1978 dell’Istituto Tecnico per Geometri “N. Colajanni” di Riposto, ha dimostrato che il tempo non è un ostacolo insormontabile per le anime affini. A distanza di 50 anni, hanno avuto modo di ritrovarsi e celebrare insieme le esperienze di gioventù che sono state forse le più spensierate e indimenticabili delle loro vite.

Con professioni che vanno dall’architetto, all’ingegnere, al geometra, all’imprenditore, all’ex autista, all’ex Bancario, alcuni oggi già pensionati. E a far parte di questo emozionante ritrovo c’era anche uno dei loro amati professori, l’ingegnere Rosario Giannetto, insegnante di tecnologia delle costruzioni, che aveva seguito il loro percorso educativo.

Il desiderio di ritrovarsi

È giusto sottolineare che non tutti gli ex studenti presenti sono riusciti a completare il ciclo scolastico di cinque anni, come il sottoscritto che ha fatto una scelta diversa dopo il quarto anno di studio. Tuttavia, con determinazione e la consapevolezza di aver lasciato un lavoro incompiuto, è nato il desiderio di abbracciare nuovamente gli amici del passato.

Una serata ricca di commozione

Durante la serata trascorsa venerdì 22 settembre al “Ristorante Pizzeria De Natale Angelo” a Fiumefreddo di Sicilia, l’aria era densa di emozioni: la gioia di rivedersi, di riabbracciarsi e la commozione nel rivivere i ricordi di un tempo che sembrava lontano.

Gli abbracci calorosi e le risate fragorose testimoniavano che, nonostante le diverse strade intraprese nel corso degli anni, il legame tra questi ex studenti era rimasto saldo e forte. L’evento ha rappresentato un momento di profonda riflessione sul valore di quell’esperienza scolastica, che ha lasciato un’impronta indelebile nelle vite di ognuno.

La serata è stata resa ancora più speciale dalla presenza di un’ex alunna molto amata e speciale, Borzì Giusy. La sua presenza ha contribuito a rendere il momento ancora più piacevole e carico di emozioni.

Il professore Rosario Giannetto, seppur confuso tra i giovani ultrasessantenni, ha donato lezioni di moralità e di vita che solo un insegnante può trasmettere con tanta saggezza.

I partecipanti, accompagnati per lo più dalle loro mogli, si sono presentati nell’ordine seguente: Bonaventura Lucio, Borzì Giusy, Curcuruto Fernando, Di Marco Emanuele, Di Rao Rosario, Ferraro Antonio, Leotta Giuseppe, Leotta Lucia, Licciardello Michele, Papa Alfio, Raciti Filadelfo e Savoca Antonino.

All’appello manca qualcuno

Sono doverose le giustificazioni per gli assenti: Cariga Paolo, Contarino Giuseppe, Conti Paolo, Cosentino Sergio e Mirabelli Stefano. Purtroppo, alcuni ex alunni non sono stati raggiunti o rintracciati, ma l’auspicio è che nel prossimo incontro possano essere tutti presenti. Non sarà solo un semplice pranzo o una serata pizza, ma una giornata intera trascorsa insieme, iniziando con la partecipazione a una celebrazione eucaristica per poi continuare con momenti che rimarranno impresse nella memoria di ognuno.

Un incontro così significativo dimostra che il tempo e la distanza possono essere superati quando il desiderio di riconnettersi con le nostre radici e condividere esperienze uniche supera ogni ostacolo. Gli ex alunni dell’Istituto Tecnico per Geometri “N. Colajanni” ci offrono un esempio toccante di come un’amicizia duratura possa resistere al passare degli anni e al susseguirsi degli eventi.

A ogni partecipante è stata donata una pergamena (vedi la foto che segue).