Istituto Omnicomprensivo “Pestalozzi”, “D’amore non si muore”: invito al convegno di sensibilizzazione contro la violenza di genere

Istituto Omnicomprensivo “Pestalozzi”, “D’amore non si muore”: invito al convegno di sensibilizzazione contro la violenza di genere

CATANIA – Martedì 19 novembre, all’Istituto Omnicomprensivo “Pestalozzi” di Catania, si terrà il Convegno didattico “D’Amore non si muore”, fortemente voluto dal nuovo Dirigente Scolastico, prof.ssa Elena Di Blasi, in carica dal mese di settembre. Tale convegno costituisce il momento conclusivo delle attività didattiche realizzate in occasione dell’Unità di Apprendimento “Tu ed io: il mondo allo specchio” e della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

A moderare gli interventi sarà la giornalista freelance Paola Pasetti. Tra i relatori presenti ci saranno Giovanna Zizzo e Vera Squatrito, le mamme di Laura e Giordana, vittime di femminicidio, che condivideranno la loro storia con gli alunni dell’Istituto, artefici di due panchine rosse in memoria delle due ragazze e di tutte le donne vittime di violenza.

A seguire interverranno la psicologa dott.ssa Di Blasi, la dott.ssa Tomarchio del Centro Studi “Rita e Paolo Borsellino”, la dott.ssa Fichera dell’associazione “Angelicaelealtre”, il collettivo “Non una di meno” e il signor Vassallo del NUE 112 il quale presenterà l’App “112 – Where are you?”.

Oltre agli interventi dei relatori ci saranno i contributi dell’Orchestra dell’Istituto e di docenti e alunni della scuola secondaria di I grado, che realizzeranno performance musicali e artistiche. Gli studenti metteranno in scena riflessioni in forma di drammatizzazione ispirate al libro “Passi affrettati” di Dacia Maraini.

Già da diversi anni il tema della violenza di genere ha fatto il suo ingresso in tutte le classi dell’istituto ed è diventato oramai parte integrante delle attività curriculari della Pestalozzi al fine di sensibilizzare gli alunni e le famiglie di un quartiere – il Villaggio Sant’Agata – che continua a presentare diverse criticità dovute alla marginalità del contesto sociale e alla sua posizione periferica.

Da quest’anno, inoltre, è stato attivato un percorso di teatro sociale sulle questioni di genere che coinvolgerà in via sperimentale per il prossimo triennio una classe di scuola media.
Il convegno è rivolto anche alle famiglie degli alunni dell’Istituto. L’ingresso è gratuito.