Antonio Ferrara incontra gli studenti dell’Istituto Comprensivo “C.B. Cavour” di Catania
CATANIA – Venerdì 19 aprile scorso, nella Sala “T. Ferro” dell’I.C. “Cavour” di Catania, diretto dalla Prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa, le alunne e gli alunni delle classi seconde e terze, dopo aver letto il libro “Pusher”, hanno incontrato lo scrittore Antonio Ferrara.
Lo scrittore, accolto dalla Vicepreside prof.ssa Donatella Bruno e dalla Referente Progetto Lettura Prof.ssa Costanzo Maria Gabriela ha dialogato con i ragazzi sull’ importanza della scrittura come mezzo singolare per condividere sensazioni ed emozioni. Con leggerezza, ironia e profondità ha coinvolto gli alunni divertendoli ed emozionandoli, esaminando argomenti come amicizia, coraggio, disagio, amore, paure, passioni, bisogno di essere sé stessi.
Ferrara ha trattato di mafia, di diritti, dell’importanza di sognare per crescere e ha raccontato della sua esperienza di educatore a Napoli, dei ragazzi dei quartieri a rischio, dei piccoli spacciatori che, come Tonino, protagonista del libro “Pusher” non frequentano la scuola.
“Se la vita è difficile – ha affermato – sono ancora più necessari maestri o adulti che diffondano entusiasmo. È necessario sognare i ragazzi come ancora non sono, perché, come diceva Danilo Dolci, ciascuno cresce solo se sognato“.
Ai ragazzi di terza l’autore ha offerto un momento di lettura, coinvolgente ed emozionante, tratto dal suo ultimo libro “Scappati di mano” sulle difficoltà degli adolescenti.
L’autore ha apprezzato gli elaborati prodotti dagli alunni e si è complimentato per l’interesse, la partecipazione e la profondità delle domande poste; al termine dell’incontro, dopo un lungo e festoso applauso, ha autografato i libri dei ragazzi.
Un sentito ringraziamento alla scrittore Antonio Ferrara, per la sua gradita presenza nell’ I. C. “Cavour”, alla Dirigente prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa sempre pronta ad accogliere proposte culturali e formative, alla Prof.ssa Costanzo Maria Gabriela, referente del Progetto Lettura, ai Docenti di Lettere che hanno guidato gli alunni e alla Demea Eventi Culturali che ha curato e favorito la realizzazione dell’evento.