All’I.C. Cavour di Catania 2^ Mobilità Erasmus+ 2023-1-IT02-KA122-SCH-000141507 dal 16 al 24 aprile

All’I.C. Cavour di Catania 2^ Mobilità Erasmus+ 2023-1-IT02-KA122-SCH-000141507 dal 16 al 24 aprile

CATANIA – Si è appena conclusa la seconda mobilità Erasmus+ per un team di docenti (Marletta Stefania,Referente ERASMUS; Arena Angela, Giusto Massimiliano, Mirabella Lorenza, Restuccia Francesca) e la Dirigente Scolastica – professoressa Maria Gabriella Capodicasa – in job Shadowing.

La mobilità è stata anche occasione per rinnovare il gemellaggio tra gli studenti dell’Istituto catanese e il Collexio Froebel della città di Pontevedra in Spagna.

Hanno partecipato 12 alunni di classe prima secondaria 1’ grado che sono stati ospiti di altrettante famiglie con ragazzi della stessa età, con i quali hanno condiviso momenti di crescita culturale e di socialità.

Hanno avuto l’opportunità di consolidare la lingua spagnola e un’amicizia che sarà indimenticabile. Esperienza unica sia per i ragazzi che per i docenti che hanno potuto confrontarsi con i docenti della scuola Froebel di Pontevedra su approcci e metodologie didattiche e su ambienti di apprendimento innovativi.

L’accoglienza è stata strepitosa, il primo giorno è avvenuta con saluti ufficiali nel cortile dell’istituto dove era stata organizzata una festa con canti e balli tradizionali.

Pedro, il direttore, ha preso la parola per illustrare il programma della scuola, basato su alcuni obiettivi prioritari: salute e sport, lettura e comunicazione, innovazione tecnologica, e plurilinguismo. È stato stimolante sapere come la scuola si impegni in diverse attività, come lego, coding e robotica, radio e podcast, adattate alle diverse fasce di età degli studenti.

Dopo le presentazioni e lo scambio di doni con la delegazione italiana, è iniziato un tour della scuola per visitare i laboratori, la biblioteca, il laboratorio dei sensi, il laboratorio di podcast e radio. Nel corso degli incontri al Collegio Froebel, docenti e alunni hanno vissuto interessanti momenti didattici: podcast, musica, attività motoria, attività di thinkering e making con Thinkercad programma di modellazione 3d; laboratorio di arte rupestre, durante il quale i ragazzi, immaginando di essere uomini primitivi del Paleolitico, dovevano realizzare piccoli monili decorati; coding; lezioni di Inglese ed esperienze nell’aula del “Polo creativo”.

Tutto il Personale, dal Direttore ai Docenti, alle famiglie, sono stati tutti molto ospitali e disponibili, eccellenti guide per gli studenti e i docenti catanesi. Oltre alle lezioni in classe, numerose e interessanti sono state le escursioni e le visite guidate nel territorio: al Museo della cultura, al Museo delle scienze e Planetario, alle città di Santiago e La Coruna, alle spiagge lungo il Rio, all’Università.

Siamo stati accolti con grande affetto e professionalità – dice la Dirigente Capodicasa ci hanno accompagnato in questo percorso formativo con grande serietà, e le famiglie hanno accolto come veri figli i nostri ragazzi, facendoli sentire come a casa”.

Commovente è stato il distacco al momento della partenza, i ragazzi non volevano separarsi; solo la certezza (per alcuni) di rivedersi a maggio quando loro arriveranno a Catania, li ha consolati. Comunque resta la gioia di aver vissuto nove giorni intensi di esperienze gratificanti che ognuno potrà condividere al rientro in classe con i propri compagni.

Il prossimo appuntamento sarà quindi a Catania, a fine maggio, per accogliere docenti e studenti galiziani.

Le foto