CATANIA – La Sicilia è sinonimo di tradizione, soprattutto quella culinaria. Catania, nello specifico, offre piatti tipici degni di nota che portano con sé il sapore di una cultura che affonda le radici nei secoli e che si tramanda di generazione in generazione.
Questa volta ci concentreremo sulla Caponata: origini, curiosità e… ricetta tutta catanese!
Origini della Caponata
La caponata (‘A capunata in siciliano) deriva, con tutta probabilità, dallo spagnolo “Caponada“. La tradizione popolare, invece, associa “Caponata” a “Capone“, nome con il quale in alcune zone della sicilia viene chiamata la lampugna, pesce pregiato che veniva servito nelle tavole dell’aristocrazia condito con salsa agrodolce tipica della caponata siciliana.
Il popolo, non potendo permettersi il costoso pesce, lo sostituì con le melanzane, oggi ingrediente principe della caponata. Infine, c’è chi sostiene che il nome del piatto deriva dalle “Caupone“, taverne dei marinai.
C’è da dire che la Caponata è stata inserita ufficialmente nell’elenco dei Prodotti agroalimentari tradizionali siciliani riconosciuti dal Ministero delle politiche agricole e alimentari.
Tante varianti, unico sapore
Utilizzata spesso come contorno, antipasto o piatto unico, la Caponata si gusta accompagnata rigorosamente dal pane. Si tratta di un piatto di verdure, tutte fritte singolarmente e condite con una salsa agrodolce.
Ne esistono diverse varianti (almeno 35) in base alla città di provenienza e mutano anche gli ingredienti. Nella versione catanese predominano melanzane e pomodoro, insieme a pinoli e basilico, ma non solo.
A Catania, tra l’altro, si usa anche il termine “Caponatina” che non corrisponde il toto alla classica portata siciliana. Veniva cucinata, infatti, seguendo le tecniche di lunga conservazione, in un piccolo contenitore e, a differenza della caponata, non prevedere la salsa agrodolce, si aggiungono le patate e gli ortaggi vengono tagliati in tocchetti più piccoli.
Gli ingredienti nel dettaglio sono: melanzane, pomodori pelati, peperoni, patate, cipolle, aglio, olio, sale, pepe, caciocavallo ragusano a pezzetti e vino bianco.
In alcune ricette, infine, gli ortaggi non vengono fritti ma la cottura avviene nel forno per essere maggiormente digeribile ma, credeteci, non c’è paragone e la differenza si nota al primo boccone!
La Ricetta della Caponata
Ecco la ricetta e tutti i segreti per realizzare a casa una perfetta Caponata, per un risultato culinario degno di nota.
Ingredienti
Per la Caponata
- 2 coste di sedano;
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro;
- 1 cipolla grossa;
- 3 peperoni grandi;
- 3 melanzane grandi;
- 1 patata grande;
- olive bianche a piacimento;
- capperi a piacimento;
- uva passa a piacimento;
- olio E.V.O. q.b.;
- sale q.b.
Per la Salsa Agrodolce
- aceto di vino bianco q.b.;
- zucchero q.b.
Procedimento
Fase 1
- Fate sbollentare il sedano con la cipolla tagliati a pezzetti per farlo intenerire. Scolate il tutto e mettetelo da parte.
Fase 2
- Tagliate le melenzane a tocchetti e mettetele a bagno con il sale per togliere il sapore amaro per circa mezz’oretta.
- Sciacquatele, scolatele e friggetele in abbondante olio E.V.O.
- Mettetele da parte.
Fase 3
- Tagliate a pezzetti i peperoni, lavateli, asciugateli e friggeteli in abbondante olio E.V.O.
- Metteteli da parte.
Fase 4
- Tagliate a tocchetti (non troppo piccoli) le patate, lavatele, e friggetele in abbondante olio E.V.O
- Mettetele da parte.
Fase 5
- Soffriggete in abbondante olio E.V.O. il sedano e la cipolla precedentemente sbollentati e aggiungete il concentrato di pomodoro.
- Unite le melanzane, i peperoni e le patate che avete preparato il precedenza. Fate cuocere per un bel po’: circa 20 minuti.
- A cottura quasi ultimata, unite i capperi, le olive e l’uva passa.
Fase 6
- Gli ultimi 5 minuti preparate la salsa agrodolce in una ciotolina: zucchero e aceto. Non ci sono quantità precise perché si va “a occhio”, magari potete aiutarvi assaggiando la salsa man mano.
- Amalgamatela agli altri ingredienti a fiamma bassa con il coperchio un po’ sollevato per fare evaporare.
- Quando evaporerà tutto l’aceto, il piatto è pronto.
- Fate raffreddare e gustate.
Buon appetito!