Modica e Taormina rischiano il default, Catania attende risposte

Modica e Taormina rischiano il default, Catania attende risposte

CATANIA – Modica, Taormina rischiano il fallimento: i piani di riequilibrio non sono stati accettati dalla Corte dei Conti. Catania è ferma e non dà più notizie da quasi un anno.

Il numero di uscite supera quello di entrate e la situazione è a rischio. Il Comune di Catania cammina sul filo del rasoio e, come gli altri trenta Comuni siciliani è in pericolo, rischia inevitabilmente il default

Il 30 settembre 2016 venne approvata una rimodulazione del piano di riequilibrio della Giunta Stancanelli. Successivamente venne riformulato il secondo piano di riequilibrio in 30 anni con inoltre una perdita di bilancio del 2011.

Tuttavia tutto sembra fermo. Ancora si attende la risposta del Ministro dell’Interno sulla rimodulazione del 2016 e che il Ministero dell’Interno con la Corte dei Conti accetti o meno la nuova versione del piano di riequilibrio in 30 anni e l’eventuale approvazione in ritardo sia del piano di equilibrio del 2016 sia dell’ultimo piano di riequilibrio del 2017.

Il comune di Catania al momento si trova in dissesto economico-finanziario e rischia la chiusura delle aziende private. A quanto pare nessuno sembra fare qualcosa per risolvere un caso inaccettabile per i cittadini.