Ex Province, Musumeci: “Continuo la battaglia: elezione diretta, eliminazione del gettone e dell’indennità di carica”

Ex Province, Musumeci: “Continuo la battaglia: elezione diretta, eliminazione del gettone e dell’indennità di carica”

PALERMO – Il caos sulle ex province continua. E anche l’onorevole Musumeci dopo aver affidato un suo pensiero alla sua pagina Facebook pochi giorni fa, chiosa così: “Continueremo la nostra battaglia a favore del diritto di scelta, perché dobbiamo ristabilire il potere decisionale del popolo”, ecco quanto dichiara Musumeci commentando la bufera scatenata sulle ex province. 

Bisogna decidere come procedere e se recepire per intero la Legge Delrio, soprattutto per quanto riguarda il carattere finanziario relativo alla riduzione dei costi, come i gettoni di presenza – continua l’onorevole Musumeci -. Ora più che mai si deve puntare su un’autonomia amministrativa delle province. Nel caso in cui questo si venisse a realizzare il presidente della regione dovrà essere eletto dal popolo e non più dai sindaci”.

Oggi a Palermo, mentre è in atto un sit-in di protesta davanti Palazzo dei Normanni, all’Ars c’è la disamina delle proposte di modifica della legge regionale numero 15 del 2015. 

L’abolizione delle province continua a creare parecchia confusione soprattutto per l’assenza della figura politica di riferimento, infatti queste sono attualmente guidate da nove commissari che finiranno il loro mandato il prossimo 30 giugno. Una volta conclusa la loro carica cosa accadrà?

E sull’argomento proprio l’onorevole Nello Musumeci, come dicevamo poc’anzi, ha espresso il suo parere su Facebook:

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“Quello che noi dell’opposizione vogliamo è un’elezione diretta del presidente della provincia – continua l’onorevole Musumeci insieme all’eliminazione del gettone di presenza e dell’indennità di carica. Una delle cose che più ci interessa riguarda soprattutto l’elezione del sindaco delle città metropolitana, in quanto questa figura non deve assolutamente coincidere con il vertice della provincia”. 

“L’opposizione chiede anche che alcune competenze debbano essere necessariamente decentrate dalla regione alla provincia – conclude Nello Musumeci -. In questo caso facciamo riferimento a uffici come quello della motorizzazione, gestione dell’acque, urbanistica ecc…”.