Berlusconi con una telefonata a Catania invita alla riscossa

Berlusconi con una telefonata a Catania invita alla riscossa

CATANIA – La Kermesse di Forza Italia, MuovitItalia 015, si è conclusa ieri a Catania con l’annunciata telefonata di Silvio Berlusconi che ha provato a galvanizzare i suoi e a mettere di nuovo in campo i forzisti non più espressione del primo partito nazionale.

Per l’ex premier occorre ripartire dal giovani e ha detto di “aver messo la Sicilia al primo posto”. Il solito leit motiv berlusconiano sulle ingiustizie subite e sul ritorno sulla scena politica: “Per Forza Italia la mia assenza ha comportato un prezzo troppo alto in visibilità e consensi, continuo a lavorare con l’entusiasmo di sempre perché sono certo che il centrodestra è più forte di Renzi”.

Proprio quel Renzi che di Berlusconi ha preso il posto e, forse, anche un certo modo più dinamico e “imprenditoriale” di intendere il governo.

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Così il Cavaliere punta sugli indecisi e su tutti i cittadini che non sono andati a votare convinto di poterli convincere con un programma liberale.

“Il nostro partito deve diventare il motore dell’ opposizione al sistema dei partiti che stanno portando la Sicilia allo sfascio – ha detto Berlusconi sulla situazione isolana -. Occorre una cabina di regia tra i partiti, oggi di opposizione, per creare una piattaforma, anche con Roma. Perché non è possibile che i siciliani debbano pagare i contrasti nel Pd nazionale”.