CATANIA – L’Etna continua a farsi ammirare dall’intera città: prosegue infatti, con esplosioni e lava, l’attività stromboliana del Cratere di Sud-Est.
Lo comunica l’INGV – Osservatorio Etneo in una nota relativa agli aggiornamenti sugli eventi della scorsa notte e delle ultime ore.
“L’INGV-OE, alle 3,02, comunica che l’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est, iniziata in tarda serata, è passata a fontana di lava, con una possibile dispersione della nube eruttiva in direzione SE in base al modello previsionale. Dal punto di vista sismico, in concomitanza di questo evento, l’ampiezza media del tremore vulcanico è ulteriormente aumentata passando dal livello medio al livello alto”, si legge nel messaggio.
Il post del Centro Nazionale Terremoti include anche gli aggiornamenti relativi alle prime ore del mattino: “Alle ore 4,54 la fontana di lava è finita e si è osservato un piccolo trabocco lavico lungo il fianco del Cratere di Sud-Est, in direzione sud-ovest. Dal punto di vista sismico l’ampiezza del tremore vulcanico ha raggiunto il suo valore massimo alle ore 4,10 e poi è andata decrescendo attestandosi su valori medi. Le sorgenti del tremore sono state localizzate in prossimità del Cratere di Sud-Est a una quota di 2800-2900 metri sopra il livello del mare”.
“All’alba, la colata lavica è risultata essere in raffreddamento, mentre l’ampiezza del tremore vulcanico è tornata su valori bassi e confrontabili con quelli che hanno preceduto l’attività di fontana di lava”.
Sono giornate movimentate per i vulcani siciliani, con l’Etna e lo Stromboli in attività nelle ultime ore (ne abbiamo parlato qui). Di seguito si propongono le foto diffuse dall’Ingv relative all’attività della scorsa notte.
Foto di Boris Behncke, INGV-OE, scattate da Tremestieri Etneo
