MESSINA – L’operazione Ponte sullo Stretto inizia a concretizzarsi. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini si esprime positivamente in merito al Protocollo d’Intesa, da lui firmato e volto ad operare un riassetto territoriale in alcune aree del comune di Messina. Manca solo il consenso del Cipess per la messa in opera della costruzione del Ponte, si pensa che avrà inizio a febbraio.
Il protocollo d’intesa per la costruzione del Ponte sullo Stretto
Più forze per un unico obiettivo. I vari enti che hanno partecipato all’accordo si prefiggono il comune traguardo di attuare una rigenerazione urbana e suburbana e una riqualificazione ambientale. Il Protocollo risulta vantaggioso per attuare il riassetto di alcune zone che, in seguito all’edificazione del Ponte, saranno dismesse o si trovano già in tale condizione.
L’opinione di Matteo Salvini
Il vicepresidente del Consiglio e Minitsro infrastrutture e trasporti Matteo Salvini commenta positivamente l’iniziativa del Protocollo appena firmato. Salvini afferma che: “La realizzazione del Ponte sullo Stretto si conferma strategica per riqualificare, investire e migliorare il territorio, anche in aree che negli ultimi anni non hanno avuto l’attenzione che invece meritano. La nostra convinzione è che il ponte sarà un modello per tutta Europa e non solo, garantendo benefici economici a tutta Italia”.
L’ultimo passo per la messa in atto
Resta un ultimo gradino da salire per poter procedere alle prime operazioni sui territori, al fine di iniziare la costruzione del Ponte. Si tratta dell’approvazione da parte del Cipess. Pietro Ciucci, presidente della società Stretto di Messina ha fatto sapere in merito:“Stiamo lavorando per questo, stiamo completando la procedura di comunicazione all’Europa”. E aggiunge: “Per quanto riguarda la valutazione di incidenza ambientale su alcuni siti protetti, contiamo a fine febbraio di essere al Cipess e da lì alla fase realizzativa, progettazione esecutiva e prime opere sul territorio entro quest’anno”.