Al Teatro L’Istrione applausi per  “Riccardo III” la tragedia shakespeariana interpretata dalla Marionettistica dei Fratelli Napoli

Al Teatro L’Istrione applausi per “Riccardo III” la tragedia shakespeariana interpretata dalla Marionettistica dei Fratelli Napoli

CATANIA- Pubblico coinvolto e partecipe per “Riccardo III” di William Shakespeare rappresentato sul palco del Teatro L’Istrione dalla Marionettistica dei Fratelli Napoli, con la collaborazione di Tiziana Giletto, su adattamento e riduzione per pupi catanesi di Alessandro Napoli.

Nell’ambito della rassegna “Tutto per bene”, diretta dall’attore e regista Valerio Santi, prendono vita le efferrate azioni e i tremendi delitti di Riccardo III, il gobbo duca di Gloucester, immagine speculare di Gano di Magonza, il traditore per eccellenza dell’Opera dei Pupi, il quale come il villain puparesco smania per impadronirsi del trono accumulando delitti su delitti attraverso il supporto di assassini e sicari fino ad arrivare a circuire e sposare la vedova Lady Anna, moglie del giovane Edoardo, come accade per Gano con Berta, vedova di Milone padre di Orlando.

Lo spessore psicologico dei personaggi e il relativo scontro tra il bene e il male tipico dell’opera dei pupi, in cui si sviluppa tutto il ciclo cavalleresco, trova nel testo shakespeariano terreno fertile con la sequenza tripartita di campo dei buoni (Richmond), campo dei cattivi (Riccardo III) e la battaglia finale, riproducendo fedelmente la sequenza della conclusione delle serate dell’Opera dei Pupi.

Il discorso decisivo di Richmond, grande prova per i parraturi Fiorenzo e Davide Napoli, non a caso ricorda il valore morale ed etico delle rappresentazioni puparesche dove Richmond, come Orlando e Rinaldo, aspira ad un mondo più giusto per uno Shakespeare dall’alto impatto emotivo.