“Vogliamo tornare a casa”, fiaccolata nel Catanese a un anno dal sisma di Santo Stefano: ritardi nella ricostruzione

“Vogliamo tornare a casa”, fiaccolata nel Catanese a un anno dal sisma di Santo Stefano: ritardi nella ricostruzione

ZAFFERANA ETNEA – A un anno dal drammatico terremoto che ha colpito i paesi etnei, gli abitanti delle zone coinvolte dal sisma hanno deciso di ricordare l’evento con una fiaccolata.

In prima fila uno striscione: “Il nostro futuro non crollerà. Vogliamo tornare a casa, questo infatti sembrerebbe essere il grido di battaglia con cui gli abitanti dei paesi distrutti chiedono che qualcosa cambi, dato che il tempo – a quanto sembra – parrebbe essersi fermato a quel 26 dicembre 2018, alle 3,19 della notte.

Ancora vividi nella mente i ricordi della terra che trema a Viagrande, Trecastagni, Aci Sant’Antonio, Santa Maria La Scala, Acireale, Sant’Agata Li Battiati, Aci Castello. Un anno fa si sono registrati crolli nelle zone di Fleri (frazione di Zafferana Etnea), nella parrocchia Santa Maria del Carmelo a Bongiardo (Santa Venerina) e a Pennisi (frazione di Acireale).

Proprio a Pennisi, infatti, ieri era diretta la fiaccolata che partiva da piazza di Fiandaca e attraversava tutte le strade distrutte dal terremoto.

Motivo della manifestazione, infatti – come anche comunicato attraverso i canali social – è stato “ricordare e denunciare i ritardi della ricostruzione”.

Fonte immagine – Facebook Acireale Social