Truffe dei benzinai, il Codacons: “Vogliamo maggiori controlli per i consumatori”

Truffe dei benzinai, il Codacons: “Vogliamo maggiori controlli per i consumatori”

CATANIA – “Non si contano i benzinai che le escogitano tutte pur di guadagnare di più sulla vendita di carburante. Ecco perché abbiamo predisposto maggiori controlli in favore dei consumatori”.

Parla così Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons (Coordinamento delle Associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e consumatori), che sottolinea la gravità della pratica ormai diffusa a macchia d’olio.

In sostanza le pratiche illegali e truffaldine sono sempre le stesse. I benzinai mescolano la benzina con altre sostanze in modo da aumentare i litri o escogitano come alterare il funzionamento dei misuratori di carburante per erogarne in percentuale ridotta rispetto a ciò che viene pagato dal cliente.

Proprio per questa ragione il Codacons decide di non voltare le spalle ai cittadini e agli operatori onesti e richiede l’intervento di controllo ancora più incisivo da parte della Guardia di Finanza sui rifornimenti di benzina.

“Incentivare le verifiche rappresenta una grande prevenzione per tutti i rischi e i danni cui potrebbero incorrere i consumatori poiché le truffe scoperte sino ad oggi costituiscono solo una piccolissima parte di quelle che giornalmente vengono compiute a danno dei cittadini”.

Sembra forte quindi la voglia di cambiare le cose che deve fare affidamento sull’atteggiamento degli automobilisti vogliosi di segnalare le irregolarità sia alle forze di polizia sia alla mail “[email protected]”.