Fine della tregua, l’Etna si risveglia: lunga scia di fumo e colata lavica

Fine della tregua, l’Etna si risveglia: lunga scia di fumo e colata lavica

CATANIA – Una tregua durata  poco, quella che riguarda l’attività eruttiva dell’Etna: il vulcano più alto d’Europa, infatti, già da ieri sera, ha ricominciato a eruttare, espellendo dal lato sud del cratere della cenere, insieme a una colata che si dirige verso la Valle del Bove. Questa colata è entrata anche in contatto con neve o acqua, causando un’esplosione freatica improvvisa.

Foto gi Giulia Napoli

Foto di Giulia Napoli

Accanto a questa eruzione, il centro di geofisica e vulcanologia di Catania che monitora la situaziuone tutto i giorni, ha riscontrato una seconda eruzione causata da una frattura nella parte nord del cratere, dal quale fuoriesce lava che si dirige verso la Valle del Leone.

Momentaneamente non si registrano disagi per l’aereoporto di Fontanarossa, nonostante la scia di sabbia vulcanica, ben visibile dalla maggior parte della costa ionica.