Terremoto nel capoluogo etneo, bilancio dei feriti sale a 10: scuole e palestre aperte per cittadini in difficoltà

CATANIA – Ancora notizie drammatiche dal capoluogo etneo: è arrivato a 10 il bilancio dei feriti del terremoto di magnitudo 4.8 della scorsa notte.

La notizia giunge direttamente dalla prefettura di Catania, che ha eseguito numerosi controlli assieme al personale della Protezione civile e ai soccorritori dei vigili del fuoco di tutta la provincia etnea per garantire assistenza alla popolazione e verificare l’agilità degli edifici danneggiati.

Al momento non sono ancora state accertate le condizioni delle persone coinvolte, ma fortunatamente sembra che non vi siano feriti gravi.

Nel frattempo continua l’emergenza nei comuni di Zafferana (e la sua frazione Fleri), Acireale e Santa Venerina, dove in seguito alla scossa delle 3,19 si sono verificati numerosi crolli e danni strutturali a case e luoghi di pubblico interesse.

Il prefetto Sammartino ha disposto l’apertura di scuole e palestre dei territori interessati per permettere ai cittadini, molti dei quali avrebbero trascorso la notte in strada e in preda  al panico, di mettersi in salvo.

Problemi anche in autostrada: un abbassamento di circa 6 centimetri del manto stradale, provocato dal forte sisma, ha causato deviazioni e la disposizione della chiusura temporanea della A18 (Messina-Catania).

Fonte immagine: Ansa