Succede a Catania e provincia: 30 aprile POMERIGGIO

Succede a Catania e provincia: 30 aprile POMERIGGIO

CATANIA – Ecco le operazioni più importanti condotte dalla polizia e dai carabinieri a Catania e provincia:

  • nella nottata appena trascorsa, agenti delle Volanti, durante l’attività di controllo del territorio, hanno arrestato un uomo di 21 anni per i reati di resistenza e minacce a pubblico ufficiale. I poliziotti avevano individuato 3 persone sospette, 2 uomini e una donna, che si allontanavano da piazza Bonadies in direzione dello Stadio e, vista l’ora tarda, li hanno raggiunti e controllati: in tale frangente, uno di questi si è mostrato sin da subito insofferente al controllo. Il giovane ha iniziato a inveire contro gli agenti, proferendo frasi minacciose, cercando finanche di colpire con un pugno uno degli operatori, abile comunque a schivarlo. L’atteggiamento riottoso del giovane è continuato anche dinanzi all’invito a salire sull’auto di servizio, tanto che da questo è nata una colluttazione con gli agenti i quali hanno dovuto procedere all’ammanettamento e all’accompagnamento del fermato agli uffici dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico. Dell’arresto è stata informata l’autorità giudiziaria che ha disposto gli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo;

 

  • nel pomeriggio di ieri, personale delle Volanti, durante l’attività di controllo del territorio, notava in questa via Pisacane un uomo, già conosciuto in quanto pregiudicato e in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Gli agenti provvedevano, quindi, a bloccare l’uomo e dopo aver effettuato gli accertamenti di rito, hanno appurato che la misura restrittiva cui era sottoposto risultava essere ancora in atto. Pertanto, hanno proceduto all’arresto della persona per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Dei fatti è stato informato il pubblico ministero di turno che ha convalidato l’arresto, disponendo al contempo l’immediata liberazione per il nuovo reato, e che lo stesso venisse nuovamente sottoposto alla misura degli arresti domiciliari ancora in corso.

Immagine di repertorio