Si intrufola in un negozio di informatica per rubare: denunciato 50enne

Si intrufola in un negozio di informatica per rubare: denunciato 50enne

CATANIA – La polizia del commissariato Borgo-Ognina ha denunciato per furto aggravato un uomo di 30 anni con precedenti specifici.

La scorsa notte, il malvivente ha forzato una porta finestra e si è introdotto in un noto negozio di informatica in via Cosenza, rubando computer, webcam e altro materiale informatico.

Dopo aver ricevuto la segnalazione del furto, gli investigatori del commissariato, con l’aiuto della Polizia Scientifica, hanno avviato le indagini e sono riusciti a individuare il colpevole e a recuperare la refurtiva in meno di 24 ore.

Gli elementi oggetti di furto sono stati successivamente restituiti al legittimo proprietario.

PIÙ DI 100 EPISODI DI FURTO AI DANNI DI AUTO IN SOSTA: BECCATO 35ENNE

Più di cento episodi di furti su auto in sosta, consumati negli ultimi mesi: per tale ragione è stata eseguita ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. su richiesta della Procura della Repubblica di Trapani, ai danni di un uomo.

Ad arrestarlo il personale della Squadra Mobile della Questura di Trapani. Gli agenti della Polizia di Stato, attraverso un’accurata visione dei dati tratti dai sistemi di videosorveglianza estrapolati a seguito degli episodi criminosi e mediante servizi notturni sul territorio, lo hanno identificato, nonostante agisse sistematicamente con il volto travisato.

Nel corso di alcune perquisizioni effettuate nell’abitazione, l’uomo è stato trovato in possesso di un’impressionante quantità di documenticarte di credito, attrezzature ginnicheorologiocchiali e indumenti vari, ritenuti compendio di furto.

Il 35enne trapanese, con precedenti di polizia, al termine delle incombenze, è stato condotto nel carcere di Trapani: dovrà rispondere delle accuse di furto e ricettazione.

Sono in corso accertamenti sul materiale sequestrato, al fine di poterlo restituire ai legittimi proprietari.

FURTO IN UN BAR: LADRI PORTANO VIA L’IMPASTATRICE 

Nei giorni scorsi, l’attenzione di un equipaggio del commissariato di Pubblica Sicurezza, che transitava lungo una via adiacente al centro storico di Noto, è stata attirata dalle luci provenienti da un bar, solitamente chiuso a quell’orario. Pochi istanti dopo, la pattuglia è stata raggiunta da un’autoradio del Nucleo Radiomobile della locale compagnia carabinieri e, come di consueto tra gli equipaggi in turno, gli operatori hanno proceduto in stretta sinergia.

I sospetti degli equipaggi hanno trovato riscontro allorquando un uomo è stato visto fuggire dall’esercizio commerciale. Mentre i poliziotti inseguivano il soggetto, i carabinieri pattugliavano le strade della zona sorprendendo un complice in fuga a piedi. Entrambi sono stati raggiunti e arrestati.

I due, catanesi con numerosi precedenti, avevano avuto il tempo di caricare in auto una pesante impastatrice meccanica appena asportata.

L’uomo arrestato dai carabinieri del Radiomobile era sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora a Catania, pertanto, oltre ad essere arrestato per tentato furto in concorso, dovrà rispondere anche della violazione degli obblighi della predetta misura.

Gli arrestati, al momento nelle camere di sicurezza dei rispettivi uffici di polizia, nelle prossime ore saranno accompagnati davanti all’Autorità giudiziaria aretusea per l’udienza di convalida.